ROMA. Oltre 75.000 computer e server di 2.500 aziende violati in 196 Paesi: e' il piu' grande attacco hacker mai registrato. L'attacco telematico e' stato scoperto da una ditta della Virginia, la Netwitness, ed e' iniziato a fine del 2008. Prese di mira email, dati aziendali, carte di credito, credenziali di accesso dei dipendenti. Tra i Paesi piu' colpiti da una rete di hacker est-europei figurano gli Usa, il Messico, l'Arabia Saudita, l'Egitto e la Turchia.