ROMA. Assicurazione obbligatoria di 120 euro l'anno sulle case contro le calamita' naturali che, in caso di mutuo, sara' pagato al 50% dalle banche, prevedendo una ripartizione per le diverse aree di rischio previste dalle attuali classificazioni. E' questa l'ipotesi che, a quanto apprende l'Adnkronos, le maggiori compagnie assicurative, da Generali ad Ina Assitalia, da Toro a Fondiaria Sai, stanno predisponendo dopo il terremoto che ha colpito l'Abruzzo. L'obbligo di assicurazione, secondo la bozza allo studio della compagnie, riguarderebbe i terremoti, i maremoti, le frane, le alluvioni, le inondazioni e i fenomeni vulcanici. Dalla copertura assicurativa sarebbero comunque esclusi gli immobili abusivi e gli eventuali contributi dello Stato per i danni subiti dai fabbricati.