FIRENZE. Sta transitando in queste ore la perturbazione in arrivo dal Nord Europa; sara’ responsabile del ritorno dell’inverno sulla Penisola con temperature in calo e neve a quote basse. La prossima settimana sara’ anche peggio perche’ arriveranno venti molto freddi direttamente dall’Artico. Oggi la perturbazione dopo aver interessato il Nord Italia con neve fino in pianura si muovera’ velocemente verso le altre regioni d’Italia. Deboli nevicate fino in pianura si avranno su Piemonte orientale e settentrionale, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia. Entro la notte tocchera’ poi al Triveneto. Neve in collina e’ prevista sulla Liguria mentre piovera’ sulla costa. Dal pomeriggio piovera’ anche al centro, in serata anche al sud con nevicate fino a bassa quota sull’appennino centro meridionale. Domani il maltempo si concentrera’ al Centro Sud con fenomeni anche intensi sui settori tirrenici. Nevicate si avranno in Appennino sopra i 500/800m su quello centrale, oltre i 1000/1300m su quello meridionale. Quota neve in calo dalla sera. Al mattino residui fiocchi bianchi in pianura tra basso Veneto e Romagna. Il tutto verra’ accompagnato da un calo delle temperature anche di oltre 5 gradi con forti venti di Maestrale e Tramontana. Al nord il tempo andra’ migliorando rapidamente ma le temperature inizieranno a scendere. La prossima settimana una massa d’aria molto fredda direttamente dall’Artico, dopo aver attraversato molte nazioni dell’Europa raggiungera’ il Mediterraneo. Le temperature subiranno un ulteriore sensibile calo con i valori che andranno sotto le medie del periodo. L’Italia proprio negli ultimi giorni dell’anno sperimentera’ una fase molto fredda con le temperature minime che al nord potranno scendere abbondantemente sotto lo zero in pianura. Nevicate sono attese sul medio Adriatico, a tratti fino al litorale dalla Romagna al Molise; ma rovesci di neve a quote collinari sono possibili anche su tutto il Sud e sulle Isole maggiori.