BELGRADO – Radovan Karadzic è stato arrestato. L'ex leader dei serbo-bosniaci, ricercato da 13 anni per genocidio, è stato «localizzato e bloccato» su un autobus, a Belgrado. Lo ha reso noto la presidenza della Serbia e la notizia è stata confermata dal procuratore del Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia Serge Brammertz. E' ora detenuto dagli organi della procura nazionale per la lotta ai crimini di guerra. «Vorrei congratularmi con le autorità serbe e in particolare con il Consiglio di sicurezza nazionale per aver raggiunto questo importante risultato nella collaborazione con il Tpi» ha detto Brammertz. Un'operazione che segna anche un passo avanti nel processo di avvicinamento di Belgrado all'Ue.