REGGIO CALABRIA. Con il videopoker si era costruito un impero da almeno 35 milioni di euro. Si tratta dell'imprenditore Gioachino Campolo, di 70 anni, conosciuto appunto come il "Re dei videopoker", che e' stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l'accusa di trasferimento fraudolento di valori. Insieme con lui sono stati arrestati la moglie e il figlio dell'imprenditore di 27 anni. A Campolo sono anche stati sequestrati beni immobili per un valore di oltre 35 milioni di euro tra appartamenti e terreni in Calabria, oltre ad altri due immobili di lusso a Roma e a Parigi.