MILANO. Cinque esponenti del mondo anarchico milanese sono stati arrestati stamani in un'operazione del nucleo operativo dei carabinieri di Milano all'interno del centro sociale Zero di Porta Ticinese, ribattezzato 'Collettivo autonomo ringhiera'. I cinque sono ritenuti responsabili di rapina e lesioni personali per fatti accaduti ad ottobre scorso, quando all'interno dell'Università Statale minacciarono e picchiarono alcuni studenti della cooperativa Cusl, che avevano richiesto il pagamento di fotocopie di volantini fatti dagli anarchici. L'operazione, che per prevenire ulteriori problemi di ordine pubblico è stata condotta da circa 90 uomini delle forze dell'ordine tra carabinieri, reparto mobile della polizia e Digos, è avvenuta alle 6 di stamani. Gli arresti sono stati eseguiti senza resistenza o incidenti. Uno dei cinque arrestati, Valerio Ferrandi, recidivo specifico e storico esponente dell'antagonismo anarchico, è stato condotto in carcere. Gli altri quattro sono agli arresti domiciliari.