Quest'anno sono 73 le decapitazioni eseguite dal governo di Riad
Riad- (Adnkronos/Aki) – Una donna saudita è stata decapitata oggi dopo essere stata accusata di praticare atti di stregoneria, vietati nel regno conservatore. Lo rende noto il ministero degli Interni di Riad. Amina bint Abdulhalim Nassar è stata giustiziata nella provincia settentrionale di Jawf per aver “praticato stregoneria e magia”, ha detto il ministero in un comunicato rilanciato dall’agenzia di stampa statale Spa.Non ci sono dati esatti su quante donne sono state giustiziate nel regno, ma un’altra è stata decapitata a ottobre per aver ucciso il marito dando fuoco alla sua abitazione. Quest’anno sono 73 le decapitazioni eseguite in Arabia Saudita.