LANCIANO (Chieti). Anziani abbandonati a se stessi, scarse condizioni igieniche e in alcuni casi maltrattamenti fisici. Con l’accusa di maltrattamenti sono finite in manette stamane una 40enne legale rappresentante della casa d riposo e la figlia 19enne. Un 52enne medico e funzionario della Asl di Chieti dovra’ invece rispondere di tentata concussione e violenza sessuale. Le indagini della guardia di finanza avevano preso il via nel dicembre 2009 dopo le sagnalazioni di maltrattamenti agli anziani fatte da ex dipendenti. Dopo gli accertamenti del Nas dei carabinieri che avevano rilevato condizioni ingieniche precarie e fatto la segnalazione alla Asl inoltre Il 52enne aveva offerto alla legale rappresentante di risistemare la situazione in cambio di una prestazione sessuale.