BRUGES (BELGIO) (ITALPRESS) – Il Benfica vince l'andata degli ottavi di finale di Champions League: al Jan Breydelstadion l'inedita sfida tra le due sorprese della fase a gironi termina 2-0 in favore dei portoghesi, grazie al rigore di Joao Mario e alla rete di Neres. Nonostante un discreto Bruges, specialmente nel primo tempo, a lungo andare emerge la maggiore esperienza e qualità della squadra di Schmidt: costano caro ai padroni di casa gli errori individuali dei due difensori, Hendry e Mechele. Partenza arrembante del Bruges che sorprende gli ospiti nei primi venti minuti. La squadra belga mostra un'altissima intensità in mezzo al campo e, grazie alle accelerazioni di Buchanan, crea numerose insidie sulla fascia sinistra: la prima grande occasione del match capita proprio sui piedi dell'esterno canadese, murato da un attento Vlachodimos. I lusitani, però, reagiscono al 26' quando Antonio Silva sfiora il vantaggio di testa. Il Bruges sente le fatiche dovute al grande inizio di gara e il Benfica guadagna campo, iniziando a far valere il proprio giro palla. Il Bruges si vede annullare nel finale di tempo la rete del possibile vantaggio con Odoi. Il momento di svolta arriva al 49' quando Hendry atterra ingenuamente Ramos in area; dal dischetto si presenta il solito Joao Mario che buca Mignolet. Il Benfica, dopo il rigore, si dimostra in totale controllo della gara, mentre il Bruges, stanco e sfiduciato, tenta una vana reazione senza mai, però, creare occasioni degne di nota. Il raddoppio del Benfica arriva al 88' per mano di Neres, bravo a sfruttare l'errore di Mechele. Vittoria fondamentale per il Benfica che vede il passaggio del turno più vicino: tutt'altra situazione per i belgi che, il 7 marzo a Lisbona, dovranno compiere l'impresa nella bolgia del da Luz.
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xl9/gm/red
15-Feb-23 23:02
Fonte Italpress