"Escluse elezioni anticipate"
MADRID. Dura sconfitta per il Partito socialista del premier José Luis Zapatero nelle elezioni amministrative in Spagna. Stando ai dati resi pubblici dal ministero degli interni, il Psoe ha conquistato solo il 27,81% delle preferenze, contro il 37,54% del Partito Popolare (Pp) di Mariano Rajoy.
Un divario di dieci punti percentuali che ha costretto il premier ha riconoscere “le ampie perdite” del Psoe. Tuttavia, ha detto Zapatero parlando da Ferraz, “non ci saranno elezioni anticipate” per via delle “riforme imprescindibili per la ripresa economica”. “Il rispetto dei tempi e dei mandati politici mi sembra positivo per il nostro sistema democratico” ha aggiunto.
Con il volto molto serio, Zapatero si è poi congratulato con i vincitori, quali che fosserro i loro partiti di appartenenza: “Abbiamo vinto molte volte ed abbiamo saputo vincere. Sappiamo anche perdere”.
Un divario di dieci punti percentuali che ha costretto il premier ha riconoscere “le ampie perdite” del Psoe. Tuttavia, ha detto Zapatero parlando da Ferraz, “non ci saranno elezioni anticipate” per via delle “riforme imprescindibili per la ripresa economica”. “Il rispetto dei tempi e dei mandati politici mi sembra positivo per il nostro sistema democratico” ha aggiunto.
Con il volto molto serio, Zapatero si è poi congratulato con i vincitori, quali che fosserro i loro partiti di appartenenza: “Abbiamo vinto molte volte ed abbiamo saputo vincere. Sappiamo anche perdere”.