Il finanziamento dovrà essere impiegato nella formazione civica e linguistica
FIRENZE. La Regione Toscana otterrà dal Ministero dell’Interno un finanziamento di 1,37 milioni di euro il per la formazione civica e linguistica dei cittadini dei Paesi terzi. Questo è quanto prevede il progetto, stilato dagli uffici regionali e approvato dalla Giunta regionale nella seduta di ieri (24 Febbraio). “Il progetto – spiega la neo assessore regionale al welfare e vicepresidente, Stefania Saccardi – vuole mettere i cittadini stranieri residenti in Toscana in condizione di imparare la lingua italiana e le nozioni di base di educazione civica, così da promuovere adeguatamente la loro cittadinanza attiva. Il progetto regionale, pur valorizzando le diversità linguistiche e culturali, faciliterà l’ottenimento dei permessi di soggiorno, per i quali la conoscenza della lingua è requisito fondamentale”. Dal 1995 al 2010 gli stranieri residenti in Toscana sono passati da 48.700 a 364.00 con un peso percentuale sull’intera popolazione cresciuto dall’1,4 al 9,7%. Nel corso dell’ultimo anno gli stranieri sono aumentati del 9,4%, un dato superiore alla media nazionale che è dell’8,8%. “Con il progetto regionale – aggiunge l’assessore Saccardi – stimiamo di raggiungere circa 2.500 destinatari che potranno utilizzare i Centri territoriali permanenti per la formazione degli adulti, in un rapporto con le associazioni del volontariato. Daremo poi il via ad una campagna di comunicazione regionale per rendere più agevole l’accesso ai servizi formativi e metteremo online le opportunità che offriamo ai sempre più numerosi cittadini stranieri residenti in Toscana”. Il 21% della popolazione straniera residente è composta da minori e le seconde generazioni, cioè i nati in Toscana, rappresentano ormai il 12,8%.