LONDRA. E' piu' pericoloso guidare scrivendo un sms, pittosto che ubriachi o sotto l'effetto di uno spinello. Lo dice uno studio commissionato dalla Rac Foundation for Motoring, autorita' indipendente britannica per la difesa dei diritti dei guidatori, il pericolo e' molto maggiore se si inviano messaggini piuttosto che se si guida ubriachi. Una cattiva notizia per il 50% dei giovani fra i 18 e i 24, che confessano di non rinunciare a comunicare con frasi brevi attraverso il telefonino nemmeno quando sono al volante. Mentre i piu' 'anziani' rinunciano a farlo, forse ben consapevoli della loro scarsa dimestichezza con i tasti. I tempi di reazione peggiorano del 35% se si guida scrivendo messaggini. In confronto, chi guida sotto l'effetto di alcool (non in enormi quantita', ma comunque oltre il limite) e chi sotto l'effetto di uno spinello, peggiora le proprie reazioni rispettivamente del 12 e del 21 per cento.
Un portavoce del Transport Research Laboratory, che ha effettuato le rilevazioni per conto della Rac, ha riferito che "la combinazione dell'impegno mentale nello scrivere il messaggio, con il guardare il telefono per digitare le lettere, indebolisce in modo significativo la capacita' di mantenere la strada". Il direttore della Rac Foundation, Prof. Stephen Glaister, ha quindi assicurato che "scrivere messaggi mentre si guida e' una delle attivita' piu' pericolose".
In Italia, una recente sentenza della Corte di Cassazione (27 maggio 2008) ha stabilito che e' vietato l'uso del telefono in auto anche per inviare sms o consultare la rubrica. Un automobilista aveva fatto ricorso poiche' multato dalla polizia per essere stato sorpreso mentre inviava consultava la rubrica del cellulare. La Cassazione ha respinto il ricorso, affermando che l'uso del telefonino "per la ricerca di un numero telefonico in rubrica o per qualsiasi altra operazione consentita dall'apparecchio determina non solo una distrazione in genere e lo sviamento della vista dalla strada all'apparecchio, ma anche l'impegno di una delle mani con conseguente ritardo nell'azionamento dei sistemi di guida".