ROMA. "Cai prende atto, dopo sette giorni di incontri, che non esistono le condizioni per proseguire la trattativa". Questo e' quanto ha affermato un portavoce della Cai. "Evidentemente", ha aggiunto, "non ci si rende conto della drammaticita' della situazione Alitalia e della necessita' di una profonda discontinuita' rispetto al passato che il piano di salvataggio richiede".
Restano "insormontabili difficolta'" nella trattativa sul rilancio di Alitalia. Ma i sindacati hanno comunque deciso di continuare a trattare. "Le insormontabili difficolta' che sta incontrando il confronto con la Cai – si legge in un comunicato congiunto di Cgil, Uil, Cisl e Ugl, diffuso al termine dell'incontro con il ministro Sacconi e l'a.d. di Cai, Sabelli – ci costringono per un estremo atto di responsabilita a 'fermare gli orologi' e ad aggiornare la ripresa della trattativa nelle prossime ore al manifestarsi di una significativa modifica delle condizioni di assieme finora emerse". Il negoziato riprendera' alle 13 probabilmente nella stessa sede del ministero del Welfare di via Veneto.
Restano "insormontabili difficolta'" nella trattativa sul rilancio di Alitalia. Ma i sindacati hanno comunque deciso di continuare a trattare. "Le insormontabili difficolta' che sta incontrando il confronto con la Cai – si legge in un comunicato congiunto di Cgil, Uil, Cisl e Ugl, diffuso al termine dell'incontro con il ministro Sacconi e l'a.d. di Cai, Sabelli – ci costringono per un estremo atto di responsabilita a 'fermare gli orologi' e ad aggiornare la ripresa della trattativa nelle prossime ore al manifestarsi di una significativa modifica delle condizioni di assieme finora emerse". Il negoziato riprendera' alle 13 probabilmente nella stessa sede del ministero del Welfare di via Veneto.