Aumenta sempre di piu' il consumo di bevande alcoliche fra adolescenti. Lo afferma un'indagine presentata dalla Societa' Italiana di Pediatria diffusa al Congresso Nazionale che si e' svolto a Genova. Nel 2007 ha dichiarato di bere vino il 47% degli adolescenti; birra il 53% e liquori il 23% (e tra i soli maschi la percentuale sale mediamente del 5%). Un risultato quasi doppio rispetto a 10 anni fa. L'inchiesta sul tema "Disagio giovanile e societa' dei consumi" ha preso in esame i cambiamenti degli adolescenti nel corso degli ultimi 10 anni. Il 9,4% degli adolescenti intervistati ha dichiarato di essersi ubriacato almeno una volta, il 35% di aver visto un amico ubriaco, il 35% (39% delle femmine) di frequentare amici che fumano canne. Oggi il 18% considera accettabile prendere qualche integratore o qualche medicinale per migliorare le proprie prestazioni sportive; solo 3 anni fa aveva risposto cosi' l'1%. E c'e' poi, negli adolescenti, sempre piu' la voglia di sentirsi adulti ad ogni costo, di "fare cose rischiose", di dimostrarsi "in gamba". E essere "in gamba" oggi per il 75,3% significa "essere rispettato dal gruppo" (nel 2002 era il 22% a pensarla cosi'). E, guarda caso, per l'84% l'essere rispettato e' anche la principale motivazione che spinge al bullismo, anche questo fenomeno in costante crescita. Oggi piu' del 72% ha dichiarato di aver assistito (direttamente o non direttamente coinvolto) ad episodi di bulllismo (era meno del 65% nel 2004)