Solo per chi sottoscritto prestiti per l'abitazione principale entro 250mila euro
ROMA. Partirà ufficialmente domani il Fondo di solidarietà che permette la sospensione dei mutui prima casa per le famiglie in difficoltà con il pagamento delle rate. La misura, promossa dal ministero del l’Economia e delle Finanze, è destinata a coloro che hanno perso il lavoro, hanno subito la morte o la condizione di non autosufficienza di un familiare, hanno sostenuto spese mediche o di assistenza domiciliare, spese per interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria sull’immobile del mutuo, oppure hanno subito un forte aumento della rata per il prestito a tasso variabile.
All’iniziativa possono accedere i clienti che hanno sottoscritto prestiti per l’abitazione principale di importo non superiore a 250mila euro e che hanno un reddito equivalente Isee non superiore ai 30mila euro l’anno. Da domani 15 novembre in poi gli interessati potranno presentare i moduli di richiesta (scaricabili dal sito internet www.dt.tesoro.it/fondomutuiprimacasa) alla banca presso la quale è stato acceso il mutuo insieme alla documentazione richiesta: dichiarazione dello stato di disoccupazione, lettera di licenziamento; certificato di morte o medico; fatture attestanti le spese mediche o di ristrutturazione; copia del contratto di assistenza domiciliare. È necessario consegnare anche l’attestazione Isee rilasciata da un soggetto abilitato (comune, Caf, Inps).