Lo sostiene Noman Benotman, ex militante di un gruppo libico affiliato al network terroristico
WASHINGTON. E’ un ex membro delle forze speciali egiziani, Saif al-Adel, il successore di Osama Bin Laden e nuovo leader ‘ad interim’ di al-Qaeda. E’ quanto sostiene Noman Benotman, ex militante di un gruppo libico affiliato al network terroristico che oggi ha rinunciato alla lotta armata e all’ideologia qaedista.
In un’intervista alla ‘Cnn’ Benotman, citando fonti personali e informazioni raccolte sui forum jihadisti, ha riferito che al-Adel, noto anche con il nome di Muhamad Ibrahim Makkawi, è stato scelto come nuovo capo ‘ad interim’ di al-Qaeda. Secondo l’ex militante, la scelta dell’egiziano, tuttavia, non è stata presa dal consiglio (shura) di al-Qaeda perché è impossibile al momento organizzarne uno, ma da un gruppo ristretto di sei-otto leader del movimento jihadista attivi nelle aree tribali a cavallo tra Afghanistan e Pakistan.
In un’intervista alla ‘Cnn’ Benotman, citando fonti personali e informazioni raccolte sui forum jihadisti, ha riferito che al-Adel, noto anche con il nome di Muhamad Ibrahim Makkawi, è stato scelto come nuovo capo ‘ad interim’ di al-Qaeda. Secondo l’ex militante, la scelta dell’egiziano, tuttavia, non è stata presa dal consiglio (shura) di al-Qaeda perché è impossibile al momento organizzarne uno, ma da un gruppo ristretto di sei-otto leader del movimento jihadista attivi nelle aree tribali a cavallo tra Afghanistan e Pakistan.