ROMA. Un giornalista e scrittore omosessuale denuncia “episodio stupido e discriminante” in un cinema romano, l’Ambassade del circuito Cecchi Gori, nei confronti suoi e del compagno che “non hanno beneficiato dello sconto per le coppie eterosessuali”. La replica degli esercenti della sala: lo sconto era riservato alle sole donne. Secondo quanto dice al Di Gay Project il giornalista che era andato al cinema con il suo compagno, al botteghino si e’ sentito chiedere dalla cassiera: “Siete un uomo e una donna?”. “Di fronte al mio stupore per la domanda – dice – la signora mi spiega che se siamo una coppia eterosessuale (anche di amici) abbiamo diritto a uno sconto, se invece siamo due uomini, niente da fare”. Il direttore del cinema replica all’accusa senza scomporsi: “Non parlerei di discriminazione, bensi’ di disinformazione da parte del signore in questione – spiega il gestore del cinema Ambassade -. L’episodio dev’essere avvenuto giovedi’ scorso, durante la promozione ‘giovedi’ in rosa’. Da circa due anni, infatti, le donne possono entrare pagando un prezzo ridotto di 5 euro anche di sera – dice -. Non si e’ mai parlato di sconto per coppie, ma per sole donne. I gusti sessuali delle persone non ci interessano. Probabilmente il signore che voleva entrare a prezzo scontato ignorava che la promozione riguardava solo persone di sesso femminile e non coppie”.