HERAT. Un potente ordigno rudimentale, da azionare a distanza, è stato trovato dai militari italiani vicino a Kabul. L'ordigno, secondo quanto riferiscono al comando di Italfor, era radiocomandato e composto da due proiettili di mortaio collegati ad una batteria, con circuito elettrico e ricevitore. Era stato nascosto ad un metro dalla carreggiata, sul margine destro della strada che collega Kabul alla valle di Mushai (a circa 15 chilometri dalla capitale afghana ed a una decina dalla valle). Dopo il rinvenimento dell'ordigno sono state predisposte tutte le misure di sicurezza del caso, con la cinturazione dell'area e una serie di controllo finalizzati ad accertare che non vi fossero altri pericoli. Per rimuovere e distruggere l'ordigno sono stati chiamati ad intervenire gli artificieri locali.