"Le fondazioni bancarie espropriate come Jesi e Ferrara, ricorrono in sede civile e penale contro Bankitalia"
ROMA. Finalmente dopo anni di complicità, anche le fondazioni bancarie espropriate come Jesi e Ferrara, hanno fatto ricorso in sede civile al TAR del Lazio e penale contro arbitrii, illegalità, arroganza e vessazioni della Bankitalia e della solita cerchia di commissari che hanno fatto strame di diritti e legalità. Adusbef e Federconsumatori si costituiranno al TAR ed a tutti gli altri procedimenti civili e penali, essendo intollerabile quanto accaduto a CariFerrara, CariChieti, Banca Marche e Banca Etruria, la cui gravissima omessa vigilanza di Bankitalia e CONSOB ha provocato l’ennesima tragedia di risparmio tradito per 130.000 famiglie truffate e per ulteriori 210.000 azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca costretti a sopportare svalutazioni e perdite di una gestione scellerata per oltre 6 miliardi di euro.
Auspicando che anche altre Fondazioni, come Mps, prendano coraggio e denuncino a loro volta l’intollerabile scandalo della più antica banca, saccheggiata svaligiata da banchieri lestofanti con il concorso di Bankitalia, CONSOB ed altri distratti controllori.
Elio Lannutti (Adusbef). Rosario Trefiletti (Federconsumatori)