"Consob e Bankitalia sono inidonei a tutelare il pubblico risparmio"
ROMA.
VITTIME BANKITALIA: BENE COMMISSIONE INCHIESTA, MA FINO A QUANDO IGNAZIO VISCO E GIUSEPPE VEGAS (CONSOB) RESTERANNO AL LORO POSTO, I RISPARMIATORI NON SI SENTIRANNO GARANTITI. IL GOVERNATORE DI BANKITALIA ANTONIO FAZIO, SI DIMISE PER MOLTO MENO NEL 2005. Il 22 NOVEMBRE SI DOVRA’ CELEBRARE LA GIORNATA DEI FUNERALI DEL RISPARMIO.
Adusbef e Federconsumatori ritengono sacrosanta l’istituzione di una commissione parlamentare bicamerale di inchiesta sull’operato della Consob e soprattutto di Bankitalia, che ha commissariato banche sane per aiutare banche amiche, chiudendo tutte e due gli occhi sui disastri procurati da banchieri coi quali andava a braccetto, il sistema delle porte girevoli con le banche vigilate, le nomine scandalose di commissari in conflitto di interessi,mettendo così a rischio il sudato risparmio bruciato a 130.000 famiglie, con un bail-in mascherato anticipato domenica 22 novembre, che celebrerà d’ora in avanti i funerali del risparmio, non più garantito dall’art.47 della Costituzione.
Il gioco indecoroso allo scaricabarile con l’Europa, le pesanti responsabilità per autorità ben pagare per tutelare il bene prezioso del credito e del risparmio e non solo gli esclusivi interessi dei banchieri, il suicidio di una povera vittima al quale il sistema criminogeno aveva bruciato i risparmi di una vita, sul quale occorre fare piena luce chiamando in causa tutte le responsabilità, le affermazioni di Giuseppe Vegas, presidente della Consob, sui risparmiatori informati ai quali sono stati appioppati bond tossici, le cui prassi illegali di prodotti finanziari spazzatura venduti ai clienti di banche sull’orlo del fallimento sono state duramente censurate perfino dal commissario europeo ai servizi finanziari Jonhatan Hill, impongono misure draconiane.
Fino a quando il governatore Visco, il capo della vigilanza Barbagallo ed il presidente della Consob Vegas resteranno al loro posto – come se le responsabilità dell’omessa vigilanza fossero da ricercare su Marte – le vittime di Bankitalia e del risparmio tradito non si sentiranno garantite. Consob e Bankitalia, con l’ultimo grave scandalo, sono inidonei a tutelare il pubblico risparmio, per questo vanno dimissionati ed incriminati i vertici, per accertare le evidente falle nel sistema di porte girevoli tra vigilanti e vigilati a maglie larghe e pieno di buchi della autorità di vigilanza.
Adusbef e Federconsumatori ricordano che l’ex-governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, si dimise nel dicembre 2005, per molto meno.
Elio Lannutti (Adusbef) Rosario Trefiletti (Federconsumatori).
