ROMA. “Approvato dalla conferenza Stato-Regioni il nuovo Piano, che mancava da 10 anni”: inizia così il comunicato del Ministero della Salute che mette al centro le liste di attesa.
“Come Adusbef – dichiara il presidente Antonio Tanza, da anni ci battiamo a suon di sentenze perché i diritti dei cittadini, in primis il diritto alla salute sia garantito in ogni senso, inclusi i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. Leggiamo, che trascorsi 120 giorni i cittadini potranno beneficiare delle prestazioni intramoenia pagando solo il ticket; siamo soddisfatti perché è quel principio che con le nostre sentenze siamo riusciti a far affermare e riconoscere in diversi Tribunali italiani.
Proprio la lotta contro i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie sono uno dei cardini della nostra attività; ci siamo battuti e continuiamo a batterci conto la mobilità passiva e contro i viaggi della speranza che i cittadini italiani, in specie quelli meridionali, sono costretti a compiere per recarsi altrove e trovare le cure dovute per legge e nei tempi previsti per legge.
Ci aspettiamo, a questo punto, di essere convocati nei prossimi tavoli anche per portare all’attenzione del Ministro tutte le altre questioni aperte sulla sanità italiana”.