AOSTA. La procura di Aosta ha iscritto nel registro degli indagati Ina Caterina Remhof, di 26 anni, la madre di tre bambini di 8 mesi, 2 e 4 anni abbandonati domenica sera in una pizzeria di Aosta, e il suo compagno Sascha Schmidt, di 24 anni, entrambi residenti a Finnentrop, cittadina tedesca del nord Westfalia. Per entrambi l'accusa è di abbandono di persone incapaci, in questo caso di minori. Del fascicolo si occupa il pm Luca Ceccanti.
Sono in corso ricerche a 360 gradi, in Italia e all'estero A condurle è la polizia in collaborazione con l'Interpol. I due – Ina Caterina Remhof, di 26 anni, e il suo compagno Sascha Schmidt, di 24 anni – provengono da Finnentrop, cittadina tra Dortmund e Colonia, nel nord-ovest della Germania. Secondo la polizia, è probabile che i due siano arrivati in Italia dal traforo del Gran San Bernardo. I vigili del fuoco e la protezione civile stanno effettuando una ricerca sulla Dora Baltea nei pressi dello sbarramento della centrale idroelettrica di Saint-Marcel. Oltre all'ipotesi del suicidio, che rimane la più accreditata, non si esclude la possibilità della fuga anche se i due non hanno portato con sé i documenti e – secondo quanto si è appreso – non avevano soldi.
Sono in corso ricerche a 360 gradi, in Italia e all'estero A condurle è la polizia in collaborazione con l'Interpol. I due – Ina Caterina Remhof, di 26 anni, e il suo compagno Sascha Schmidt, di 24 anni – provengono da Finnentrop, cittadina tra Dortmund e Colonia, nel nord-ovest della Germania. Secondo la polizia, è probabile che i due siano arrivati in Italia dal traforo del Gran San Bernardo. I vigili del fuoco e la protezione civile stanno effettuando una ricerca sulla Dora Baltea nei pressi dello sbarramento della centrale idroelettrica di Saint-Marcel. Oltre all'ipotesi del suicidio, che rimane la più accreditata, non si esclude la possibilità della fuga anche se i due non hanno portato con sé i documenti e – secondo quanto si è appreso – non avevano soldi.