9 maggio: oggi 30 anni dall’assassinio di Peppino Impastato

PALERMO. Il 9 maggio 1978, lo stesso giorno in cui a Roma veniva ritrovato il cadavere di Aldo Moro, veniva ucciso in Sicilia Peppino Impastato. L’ordine fu dato da Tano Badalamenti e la mafia fece saltare in aria il militante di Democrazia proletaria, animatore e fondatore di Radio Aut, sui binari della ferrovia che collega Cinisi a Palermo. Alle 17 partira’ da Terrasini (Palermo), dalla sede che un tempo ospitava Radio Aut, il corteo organizzato dal Forum sociale antimafia, che si snodera’ sulla stessa strada che Impastato percorse la notte in cui i killer lo sequestrarono. Il corteo si concludera’ in corso Umberto, a Cinisi, davanti l’abitazione della famiglia Impastato, distante quei famosi ‘cento passi’ dall’abitazione del boss Tano Badalamenti, condannato all’ergastolo e morto nel 2004 in carcere negli Stati Uniti.