ROMA. Sono 753 i cadaveri non identificati che giacciono negli obitori italiani secondo l’ultimo censimento. I dati raccolti dall’ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, comprendono anche 116 corpi recuperati in mare appartenenti a extracomunitari annegati nel corso di traversate per raggiungere le coste italiane. Il maggior numero di cadaveri senza nome si trova nel Lazio (188); seguono Lombardia (130) e Sicilia (110).