CATANIA. Sedici tonnellate di prodotti cinesi, sprovvisti della preventiva autorizzazione alla loro commercializzazione prevista dalle norme Ue, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Catania. Si trovavano in piu’ punti vendita e depositi nel centro storico del capoluogo etneo. Complessivamente sono stati posti i sigilli a 480 mila prodotti che non rispettavano gli standard europei per la sicurezza nella realizzazione di giocattoli per bambini di eta’ compresa tra pochi mesi di eta’ a dieci anni. Pessime imitazioni di famose bambole vestite di tessuti sintetici e infiammabili e con scarpette verniciate con non specificate sostanze: riproduzione di Winnie the Pooh, Spiderman, Topolino, Hello Kitty; ma anche lampade a basso consumo energetico e apparecchiature elettroniche. Un ulteriore espediente per eludere i controlli era la presenza sui giocattoli sequestrati della sigla ‘CE’ che sembrerebbe relativa alle iniziali ‘Comunita’ europea’ ma che, in realta’, indica la dicitura “China Export’, che potrebbe trarre in inganno gli acquirenti.