La raccolta organizzata da Fiba Cisl per mettere un tetto alle retribuzioni
ROMA. La raccolta di firme per la proposta di legge voluta da Fiba-Cisl per fissare un tetto alla retribuzione dei manager delle società private quotate in borsa, pari a quello previsto per i manager pubblici, sta “abbondantemente superando i numeri che servono per il suo deposito in Parlamento. Gli ultimi riscontri parlano di circa 90.000 firme ma supereremo di certo le 100.000”. A renderlo noto è Giulio Romani, segretario generale Fiba-Cisl.