Il campione olimpico disputerà l’11.a tappa, mercoledì, fino a Montalcino
MONTEPULCIANO. Un testimonial d’eccezione per la partenza mercoledì 19 maggio, da Montepulciano, dell’11.a tappa del Giro-E, unico evento a tappe, a livello internazionale, riservato alle bici a pedalata assistita. Si tratta di Yuri Chechi, uno dei più grandi esponenti dell’universo sportivo nazionale, che per la frazione di 96 km che porterà a Montalcino, indosserà la maglia della squadra ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.
Pratese, 52 anni, oro olimpico ad Atlanta ’96, bronzo ad Atene 2004, 5 volte campione del mondo, sempre nella ginnastica, specialità degli anelli, Chechi ha un palmares sportivo sterminato, che ha poi arricchito con l’impegno politico e con un’intensa attività di opinionista e conduttore televisivo.
Una presenza d’eccezione per una manifestazione che segna la ripresa in grande stile dello sport a Montepulciano e, sia pure con le limitazioni previste dalle norme anti-contagio, anche degli eventi pubblici.
Il Giro-E, organizzato come il Giro d’Italia da RCS Sport, si svolge contemporaneamente alla “corsa rosa”, replicando gli arrivi della competizione maggiore ma su distanze più brevi. Ventuno sono le tappe, di cui una a cronometro, 1.540 i km da percorrere, di 25.500 metri il dislivello positivo complessivo.
Ma il Giro-E ha un carattere prevalentemente turistico e culturale mentre l’aspetto agonistico è limitato a prove speciali di regolarità di marcia o a sfide tra i “Capitani” che consentono di stilare quotidianamente classifiche di squadra.
A Montepulciano, invitata dagli organizzatori ad ospitare la partenza della tappa, si giunge dopo una giornata di riposo con la squadra della Emika-E-Powers praticamente dominatrice: il team che ha come portabandiera l’ex-professionista toscano Andrea Tafi, 55 anni, grande trionfatore in carriera nelle classiche internazionali in linea, ed il 36enne serbo Vladimir Vulicevic, guida infatti la Generale (maglia arancio), la classifica Sprint (maglia viola), la graduatoria delle Prove Speciali (verde) e quella della Regolarità (rossa).
La maglia gialla della classifica Master è invece appannaggio del team ENIT che ha come capitano Max Lelli, altro ex-professionista toscano, 54 anni, 3° al Giro del’91, che si avvarrà appunto dell’apporto di Yuri Chechi. Ad incitare la propria squadra sarà presente anche Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’ENIT. Infine la graduatoria dei giovani è guidata dalla Fly Cycling Team – CDI capitanata da un altro ex-professionista, Amedeo Tabini.
Il Giro-E non è però una manifestazione solo per grandi atleti o ciclisti, vi partecipano anche semplici amatori, che sopperiscono alla mancanza di eccelse qualità fisiche con il propulsore elettrico delle proprie bici, e che possono schierarsi al via anche di una sola tappa, occupando i posti che ciascun team ha disponibili per gli ospiti.
Un evento “green” per eccellenza che mentre si ricollegata alla tradizione ciclistica di Montepulciano, passata e presente, si inserisce con una proposta innovativa in un contesto di profonda sostenibilità ambientale come quello offerto dal territorio.
La tappa scatterà alle 11.50 da Piazza Grande dopo aver esaurito la sempre spettacolare ed emozionante passerella del foglio-firma.
Dopo lo start il gruppo percorrerà Via Ricci, Via del Poggiolo, Piazza dell’Erbe, Via di Voltaia nel Corso e Via dell’Opio nel Corso per uscire poi dal centro storico attraverso Porta Farina e Via dell’Oriolo.
Una vibrante sfilata lungo il corso, che esalterà la bellezza del centro storico di Montepulciano.
Nel rispetto delle norme anti-contagio, l’ingresso in Piazza Grande sarà riservato solo agli atleti e agli addetti ai lavori e anche lungo il tracciato urbano non sarà permessa la presenza di pubblico, se non di quello residente sul percorso.
Il Comune di Montepulciano trasmetterà in diretta sulla propria pagina Fb le immagini della piazza, fino alla partenza.