Legambiente contro le ecomafie e le contraffazioni alimentari
SIENA. Alimentazione di qualità e tutela del consumatore. Per un cibo quotidiano buono, pulito, giusto e libero: questo il tema del convegno di Voler bene all’Italia a Siena, che posticipa l’evento al 6 giugno. Una giornata di bellezza dedicata ad un incontro-dibattito, volto a sensibilizzare i cittadini sulla tematica della contraffazione e della sicurezza alimentare. Lo scopo è, infatti, di analizzare il fenomeno e di mostrare le iniziative intraprese nei vari campi per tutelare un settore importantissimo dell’economia italiana nell’anno di Expo. Gli ultimi dati relativi a questo parlano chiaro. In Toscana l’anno 2014 è stato caratterizzato da importanti sequestri di olio e vino contraffatto, commercializzato come DOP ma in realtà privo di ogni controllo nella filiera di produzione.
“La bellezza del buon cibo, in Italia, fa rima col principio della tracciabilità. Un prodotto alimentare pulito porta con sé la verità e la bontà di un percorso di saperi antichi, di tradizione e di ingredienti genuini e di alta qualità. Tutte caratteristiche che possono essere la ricetta per uscire dalla crisi per la nostra Toscana e, in particolare, per quella provincia di Siena che della nostra regione è la quintessenza rurale. Per questo non possiamo permetterci il lusso di fare infiltrare questo settore strategico per la nostra economia, da nessuna forma d’illegalità, e tanto meno dalle mafie!” – dichiara in modo perentorio Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana.
L’appuntamento organizzato dal circolo locale di Legambiente, in collaborazione con il presidio cittadino di Libera e con la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Siena si svolgerà a partire dalle 16.00 presso il Centro Terza Età di San Miniato (Piazza della Costituzione) e fornirà l’occasione di raccontare cosa fanno queste realtà per il controllo e la difesa dei consumatori nei confronti della contraffazione alimentare, portando esempi concreti di tutela del prodotto locale. Interverranno, per l’occasione, Fausto Ferruzza (Presidente di Legambiente Toscana), Roberto Fiorillo di Libera, Fabrizio Filippi del Consorzio per la tutela dell’Olio Toscano, Daniela Palazzi di Coop Centro Italia, Giuseppe Pollio di Slow Food Siena, Elena Franci del Movimento Difesa del Cittadino di Siena e Salvatore Vitello, Procuratore Capo della Repubblica di Siena. I relatori racconteranno le esperienze delle associazioni nel campo della tutela alimentare e della protezione e sensibilizzazione dei consumatori nei loro acquisti più importanti, al fine di divulgare un nuovo modello di spesa consapevole e attento alla qualità e alla genuinità dei prodotti. L’intervento conclusivo del Procuratore fornirà una fotografia del fenomeno nella Provincia di Siena, erroneamente considerata immune da episodi di contraffazione e illegalità alimentare.
L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, sarà preceduta da una visita al Boschetto, un primo esempio di gestione di bene comune affidato alla cura dei cittadini.
VOLER BENE ALL’ITALIA è PROMOSSA da Legambiente insieme a un vasto comitato promotore e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo, Corpo Forestale dello Stato.
La campagna è realizzata con il contributo di Menowatt Ge e con la Partnership di Italia Slow Tour