Tre sono gli appuntamenti del quinto e ultimo week-end che si terranno tutti nel Salone di Palazzo Contucci in Piazza Grande
MONTEPULCIANO. A quasi un mese dal suo inizio, la seconda edizione del Festival di Pasqua a Montepulciano si avvia ormai verso la conclusione. Tre sono gli appuntamenti del quinto e ultimo week-end che si terranno tutti nel Salone di Palazzo Contucci (in Piazza Grande): sabato 23 aprile alle 18:00 verremo guidati da Sandro Cappelletto, uno dei più celebri e autorevoli giornalisti e scrittori di musica nell’Italia di oggi, in un viaggio nell’ultimo anno della vita di Franz Schubert. “La felicità inseguita”, Schubert, l’ultimo anno è il titolo della drammaturgia concepita da Cappelletto alla quale daranno voce musicale il soprano Eleonora Contucci e il pianista Marco Scolastra alla tastiera dello splendido fortepiano Conrad Graf del 1826 (appena due anni prima della morte di Schubert, dunque) di Palazzo Contucci. In programma estratti dalle due ultime Sonate per pianoforte e dagli struggenti Lieder della Winterreise (Viaggio d’inverno) e di Schwanengesang (Canto del cigno).
Doppio appuntamento domenica 24 aprile: alle 11:00, Alamanno Contucci, appartenente alla storica famiglia poliziana di produttori di vino, parlerà della storia del vino a Montepulciano “dal 500 a. C. al 2016 d. C.”. Si tratta dell’ultimo appuntamento della fortunata serie “Degustarte”, cinque conferenze seguite da una degustazione di Nobile di Montepulciano Contucci.
Infine alle 18, un concerto da camera che chiude la piccola serie di tre intitolata “Rising Stars” e dedicata a giovani e giovanissimi talenti del mondo musicale d’oggi: protagonista Irenè Fiorito, violinista romana di soli quindici anni, già brillantemente diplomata e che si sta perfezionando con Salvatore Accardo. Accompagnata al pianoforte da Alessandro Viale, altro giovane di grande talento, eseguirà musiche di Brahms, Ysaÿe, Chausson e Saint-Saëns.
La conferenza di “Degustarte” sarà a ingresso gratuito, mentre il biglietto per ciascuno dei due concerti costerà 15,00 euro (ridotti a 10,00 euro fino ai 18 anni e oltre i 65 e per allievi e docenti dell’Istituto di Musica di Montepulciano).
Dopo questo suggestivo quinto fine-settimana la seconda edizione del Festival di Pasqua si concluderà giovedì 28 aprile con il concerto di chiusura al Teatro Poliziano che avrà come protagonisti la Camerata Strumentale Città di Prato, una delle migliori orchestre da camera italiane, sotto la guida di Luigi Piovano, violoncellista e direttore d’orchestra definito dalla rivista «Musica» “uno dei personaggi di punta della vita musicale italiana”. In programma il Concerto in do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn e la Sinfonia in la maggiore K. 201 di Mozart.
Il Festival di Pasqua a Montepulciano si avvale della collaborazione del Comune di Montepulciano, della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, delle Cantine Contucci, dell’Accademia Europea di Palazzo Ricci, della Fondazione Conservatorio di San Girolamo, del Comune di Sarteano, dell’Abbazia di Spineto a Sarteano, della Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano, di Credit Suisse e dell’Ambasciata di Svizzera in Italia.
Maggiori informazioni sul sito www.festivaldipasqua.it
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