Il gioco a squadre si svolge in 3 giornate all'Università di Siena
SIENA. L’Università di Siena aderisce anche quest’anno alla giornata dedicata alle cellule staminali (Unistem), che si svolgerà contemporaneamente in 36 università italiane e 9 europee il prossimo 13 marzo, per contribuire a diffondere il significato della cultura scientifica e i valori della ricerca presso i giovani. Quest’anno il tema centrale della giornata sarà il rapporto tra scienza e diritto.
Riprendendo la positiva esperienza degli anni scorsi, nell’Ateneo è stata organizzata una sfida a premi nella quale si confronteranno nell’aula Magna – a colpi di domande risposte su tematiche scientifiche – gli studenti di alcuni istituti superiori del territorio, “Sallustio Bandini” e “Tito Sarrocchi” di Siena, “San Giovanni Bosco” di Colle di Val d’Elsa, “Amedeo Avogadro” di Abbadia San Salvatore.
Il gioco a premi proseguirà durante altre due giornate. Il 26 marzo, i temi saranno il multiculturalismo e la globalizzazione in Europa, mentre il 31 il focus sarà su sostenibilità e cibo.
Obiettivo dell’iniziativa è far prendere familiarità ai ragazzi con la scienza e la ricerca divertendosi, creando un’occasione per l’apprendimento, la scoperta e il confronto, attraverso modalità e linguaggi a loro consueti. Le tre giornate saranno coordinate, rispettivamente, dai professori Vincenzo Sorrentino, Davide Sparti e Antonio Marinello, Federico Maria Pulselli.
Ciascuna scuola formerà tre squadre di 10 studenti, una per ciascun argomento, che si sfideranno nelle tre tappe. Sono previsti per le scuole vincitrici premi in denaro da spendere per materiale didattico.