VARSAVIA. Venerdì (16 gennaio) alle ore 18.00, nella Sala Conferenze dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, ul. Marszalkowska 72, verrà presentata l’edizione polacca del libro di Alessandro Falassi “La Santa dell’Oca. Vita, morte e miracoli di Santa Caterina da Siena”. Un progetto nato per far conoscere anche al pubblico polacco la storia di questa Santa straordinaria proclamata co-patrona d’Europa da Papa Giovanni Paolo II. L’edizione in lingua polacca è stata realizzata grazie alla collaborazione della Dott.ssa Dorota Kozakiewicz e il suo team di traduttori.
Alla presentazione interverranno Massimo Mazzini, esperto scientifico dell’Istituto Italiano di Cultura e Duccio Balestracci, docente di Storia Medievale dell’Università di Siena, oltre all’editore Luca Betti che ha creduto in questo progetto insieme a Lucia Morgantetti e ne ha curato la realizzazione. Nell’occasione l’Amministrazione Comunale di Siena ha voluto portare il suo saluto all’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia con alcuni video che raccontano della città e dei luoghi dove Caterina ha vissuto.
Nel testo presentato troviamo tutta la vicenda umana di Caterina, donna straordinaria e, allo stesso tempo, enigmatica. L’autore Alessandro Falassi cerca di penetrare l’involucro della leggenda per provare, di fronte alla figura della Santa, un profondo stupore. Una lettura che ci racconta dei digiuni, delle estasi e dei sogni; da Caterina allattata dalla Madonna, a Caterina che immerge il pane nel costato di Gesù e lo mangia intriso di sangue, da Caterina che con dura familiarità si rivolge ai pontefici e potenti della terra, ora vezzeggiandoli ora fulminandoli, a Caterina donna del popolo e della comunità, profondamente radicata nella sua Siena, nella sua Contrada (l’Oca), nel suo rione di Fontebranda; tutto qui è l’esperienza limite, violenta eccezione. Ricostruendo la biografia di Caterina, Alessandro Falassi ha scritto un libro in cui le moderne interpretazioni delle scienze psicologiche e antropologiche, non distruggono l’incanto, la meraviglia, il fuoco di un destino ineguagliabile. Una donna dolcissima e agitata da un fuoco straordinario… un paradosso vivente, una figura che trascende la storia del suo tempo.