Nella programmazione spicca il nome dei Mamavegas
CHIANCIANO TERME. Mentre gli organizzatori della Festa della Musica di Chianciano tracciano un bilancio più che positivo di questa XVI edizione, nell’ultima giornata di programmazione spicca il nome dei Mamavegas, la band romana che a tre anni dal suo disco d’esordio porta sul palco di Chianciano il suo nuovo album intitolato “Arvo”.
Rispetto al lavoro precedente, le trame acustiche si sono fatte più elettriche e nervose, senza perdere però quella raffinatezza che ha sempre caratterizzato il suono dei Mamavegas. Un disco intimo, composto da dieci tracce in cui folk, rock, indie, pop e psichedelia si fondono creando un continuum sonoro avvolgente, con testi che raccontano storie e stati d’animo personali e con l’elemento acquatico filo conduttore di tutto il concept (dall’illustrazione di copertina, al titolo, ai brani).
“Arvo” è un luogo reale ma che potrebbe essere anche solo immaginato, falso, costruito e che parte da un paradosso: quello della natura “imposta alla natura”, quasi una “violenza” nei confronti della natura stessa, per riflettere sulle incongruenze che caratterizzano la nostra vita. “Arvo” è quindi un rifugio reale (dai problemi, dalle ansie e dal cemento), ma anche illusorio. Una suggestione, una finzione di ciò che è naturale.
In apertura anche le band locali Musicphobia e The Occasional Band, scelte fra più di 60 proposte giunte alla direzione artistica nei mesi scorsi.
Specialità enogatroniche a Km Zero, 200 volontari e attenzione alle tematiche sociali
Al titolo “festa della musica” quest’anno si aggiunge il sottotitolo “selvaggina in tavola”. L’idea è quella di valorizzare al massimo l’istituzione del Comitato Chiancianese E20 composto da delegati di Collettivo Fabrica che da 9 anni organizzano il Festival e Arci caccia che cura il profilo enogastrnomico della rassegna, per un evento che promuove musica e i migliori sapori della cucina toscana, con attenzione all’ambiente (piatti ceramiche, bicchieri di vetro e posate in ferro).
Quest’anno i volontari che collaborano al festival sono più di 200, una cifra record per un festival indipendente e svincolato da logiche commerciali.
Tra le collaborazioni da segnalare c’è certamente quella con No Dump, una giovane realtà fiorentina di architetti e designer che ha allestito uno spazio creativo realizzato con materiali di riciclo in linea con le prerogative del festival.
Il programma completo e gli orari dei vari concerti:
Mercoledì 22 luglio (band a km zero)
21:00 ROS
21:30 THE BIG BLUE HOUSE
22:00 FAKE
23:00 SMALL BIG BAND
Giovedì 23 luglio
21:00 FABRIZIO POCCI
21:45 C’MON TIGRE
23:00 BALTHAZAR
Venerdì 24 luglio
21:30 BAD LOVE EXPERIENCE
22:15 GIOVANNI TRUPPI
23:30 GENTLEMAN’S DUB CLUB
Sabato 25 luglio
22:00 GEOMETRA MANGONI
23:00 OMOSUMO
00:00 CROOKERS
Domenica 26 luglio
21:30 MUSICPHOBIA
22:15 THE OCCASIONAL BAND
23:15 MAMAVEGAS