Prenderà il via il 12 aprile con arrivo e partenza da Piazza del Campo
SIENA. Manca poco più di una settimana al via della trentaduesima edizione della “Corsa più grande del mondo”, che si correrà domenica 12 aprile: Vivicittà, il più grande evento podistico organizzato in Italia e nel Mondo dalla UISP, che anche quest’anno torna ad animare il centro storico di Siena. La 12 km prenderà il via alle ore 9.30 con arrivo e partenza da Piazza del Campo. Nel programma anche la mini Vivi-città “di pietra in pietra”, passeggiata ludico motoria di 5 e 2,5 km lungo un suggestivo percorso attraverso le vie medievali del Centro Storico.
“Vivicittà è una manifestazione sportiva che da sempre unisce l’amore per lo sport ai valori di solidarietà e sostenibilità – ha detto Simone Pacciani, vice-presidente nazionale Uisp e consigliere del Comitato Uisp di Siena, allineandosi al pensiero del presidente nazionale Vincenzo Manco – una corsa per tutti che lega insieme la tutela dell’ambiente e il bisogno di sport, la solidarietà internazionale e la vivibilità dei centri storici”.
“Si torna a correre dopo la seconda edizione della Terre di Siena UltraMarathon, ed il Comitato UISP di Siena continua ad impegnarsi a sostegno dello Sport per Tutti, del quale la corsa rappresenta la massima espressione – aggiunge il presidente del Comitato Uisp di Siena, Paolo Ridolfi -. Un gesto naturale capace di unire l’intera comunità con un obiettivo unitario tornando a ribadire quei valori alla base di un vivere sociale attivo e consapevole”. Nata infatti nel 1984 per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sui temi della vivibilità urbana, della solidarietà e della pace Vivicittà è stata la prima corsa che nel 1990, anno della caduta del muro, ha attraversato Berlino da ovest ad est, a Sarajevo nel 1996 è stata la prima corsa dopo la fine della guerra, nel 2001 a Korogocho in Kenia ha radunato nelle strade e fatto correre oltre 5000 persone per affermare il diritto di tutti alla terra, e poi in Sierra Leone, fino a Beirut dove si è corso per la pace e dove tutt’ora viene organizzata per i bambini palestinesi e libanesi nel segno del dialogo.
Il 28 aprile del 1993 si è svolta per la prima volta all’interno di un carcere, Rebibbia. Da allora si è fatta molta strada fino a raggiungere le 21 sedi gara di quest’anno dal carcere di Opera, a Rebibbia, da Marassi all’Ucciardone. L’edizione del 2014 ha avuto al centro proprio il carcere, tanto che il via è stato dato in diretta da Rebibbia. Vivicittà è un grande appuntamento podistico aperto a tutti che coinvolge ogni anno circa 100.000 cittadini, che in Italia e nel mondo corrono in contemporanea nella prospettiva di un mondo migliore, ed equo.
Vivicittà gode dell’Adesione del Presidente della Repubblica e ha ottenuto i patrocini della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei ministeri della Giustizia, degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Lavoro e delle Politiche sociali. Radio 1 Rai darà il “via” in diretta, come avviene dal 1984 e seguirà l’andamento delle varie corse con finestre in diretta e aggiornamenti.