“Il giorno di Poggio Imperiale” nella fortezza di Poggibonsi con la “Disfida della Val d’Elsa”. Nuovo appuntamento di living history fra XIII e XIV secolo
POGGIBONSI. Gli ideatori dell’Archeodromo di Poggibonsi, premiato come miglior museo open air italiano del 2015, propongono un nuovo evento di living history. Dopo aver ricostruito il villaggio carolingio del IX secolo, adesso gli archeologi sperimentali guidati dal professor Marco Valenti dell’Università di Siena ci porteranno all’interno del Trecento con un torneo cavalleresco nella Piazza d’Armi della Fortezza di Poggio Imperiale.
L’appuntamento è per sabato 4 giugno. Una giornata intera, dal mattino fino al tramonto, da vivere nelle atmosfere dei tornei medievali, con i mercatini degli artigiani e dei contadini, i giullari, i giochi di guerra con torri d’assedio, la preparazione e l’attesa del confronto “lancia in resta” dei cavalieri in armatura, fino al torneo e alla proclamazione dei vincitori.
Una festa “didattica”, filologicamente rigorosa e nello stesso tempo affascinante. La location si presta perfettamente per un’esperienza immersiva, la Piazza d’Armi di Poggio Imperiale, infatti, è un grande prato rialzato che si affaccia su paesaggi incontaminati punteggiati da pievi e castelli con, sullo sfondo, le colline del Chianti. Per ricreare il pathos realistico che animava le giostre dell’epoca, i cavalieri si fronteggeranno sotto le insegne di due comuni diversi. Sono Monteriggioni, con il suo famoso castello, e Poggibonsi. Siamo nella “terra di mezzo” fra Firenze e Siena, zona di confine e di battaglie medievali fra guelfi e ghibellini e proprio per questo ricca di fortificazioni. Poggio Imperiale, infatti, sorge sui resti dell’antica Poggio Bonizio, castello medievale sulla via Francigena assediato e distrutto dai fiorentini nel 1270.
La “Disfida della Val d’Elsa”, fra Poggibonsi e Monteriggioni, sarà il clou di una giornata ricca di eventi e con i più famosi gruppi storici provenienti da tutta Italia.
I cavalieri sono della “Compagnia dell’Aquila Bianca”, attiva a Napoli e Firenze e capitanata da Roberto Cinquegrana, è stata la prima a portare in Italia la disciplina del Jousting (Giostra in armatura ad impatto pieno) con l’obiettivo di divulgare l’arte equestre Medievale. Per il benessere di cavalli e cavalieri le lance hanno l’ultimo metro di cartone pressato. Oltre alla Giostra ed attività didattiche sulla cavalleria rivolte al pubblico, si cimenteranno in giochi d’arme a cavallo e battaglie fanti-cavalieri.
Sarà presente anche “Corte XIII Secolo”, l’associazione di rievocatori che unisce i più qualificati gruppi storici del tredicesimo secolo del nord Italia. Una sua rappresentanza, con torre d’assedio svolgerà attività didattiche e dimostrazioni per grandi e piccini.
il gruppo storico Agresto e il corpo dei Tamburini in rappresentanza del popolo di Monteriggioni e della festa medievale più antica d’Italia, faranno il loro ingresso al Cassero di Poggibonsi nel pomeriggio.
L’araldo del torneo cavalleresco sarà Ugo Giulio Lurini da circa quindici anni, nei panni di Messer Lurinetto, frequenta assiduamente le feste medioevali più famose. . Messer Lurinetto, detto Stroncapettini, è un giullare, cantastorie e improvvisatore in rima, animerà tutta la giornata con performance narrative in equilibrio sul filo di una satira pungente .
Anche il “Mercato degli artigiani fra XIII e XIV secolo”, offre un parterre di grande rilievo.
Archeòtipo, gruppo di archeologi sperimentali e reenactors di qualità, replicherà e molti mestieri artigiani e in particolare: la cottura di panigacci nei testi di ceramica, la cucitura-tessitura, la tintura delle stoffe, la falegnameria, la lavorazione del cuoio (Correggiaio), la spezieria-erboristeria, la produzione di candele, l’arte fabbrile. Avranno inoltre una postazione dove presenteranno gli autentici giochi medievali da tavolo. Sono loro che gestiscono l’Archeodromo di Poggibonsi e che durante la giornata organizzeranno visite guidate al villaggio carolingio.
Arkè, : società che esegue sperimentazioni archeologiche di varie epoche, sarà presente con il banco del “Monetiere” che farà dimostrazioni di coniatura di monete, piccole fusioni in piombo e stagno di crocette e placche da pellegrino. Inoltre proporrà il banco del produttore di miele e della produzione di cesti.
Da Fabriano arriva l’Orafo (Claudio Passeri) che fonde e cesella gioielli e accessori, insieme al “Cartaio” (Mario Cini) che porterà le sue produzioni e gli strumenti da lavoro per creare la preziosa carta.
Il Gonfalone del Bufalo, gruppo di ricostruttori-rievocatori del XIII secolo, propone il Banco del cambia valute e quello della sarta.
Completa il mercato, la Bottega di un maestro pittore del XIII secolo, realizzata da Laboratorio di Pittura iconografica di Poggibonsi . Si tratta di un gruppo di artisti specializzati nel riprodurre il linguaggio delle preziosissime Icone e le tecniche pittoriche medievali. Presenteranno l’intero ciclo lavorativo, dalla preparazione dei colori alla messa in opera.
La ricca giornata di Poggio Imperiale si conclude con una grande cena animata e narrata nella splendida cornice della Piazza d’Armi del Cassero (su prenotazione).
All’interno del Cassero sono in funzione stand gastronomici a tema medievale per tutta la giornata.
Il costo del biglietto è di 5 euro per la mattina (10,30-14,30) e di 8 euro per il pomeriggio (15,30 – 19,30) quando si svolge il torneo, i bambini fino a 12 anni entrano gratis.
La cena narrate è alle 20,30 solo su prenotazione (entro venerdì 3 giugno) al costo di 27 euro. Informazioni e prenotazioni sulla cena scrivendo all’indirizzo mail info@parco-poggibonsi.it, oppure telefonando a 338-7390950.
Il Programma completo del “Giorno di Poggi Imperiale”, sabato 4 giugno Poggibonsi (SI)
Mattina
ore 10,30 apertura Cassero
Inaugurazione del marcato medievale con stand di esposizione – vendita e artigiani attivi nei loro mestieri
Ore 11,00 Visita al campo militare (attendamento) e didattica con i soldati alla macchina da guerra (torre d’assedio)
ore 12,00 apertura stand gastronomico
Ore 12,30 Narrazioni ed improvvisazioni con Messer Lurinetto detto “Stroncapettini”
Dalle ore 14,00 e fino alle 15,30 Visite guidate all’Archeodromo e agli scavi del parco della fortezza Medicea
ore 14,30 Chiusura “tecnica” Cassero per allestimento giostra
Pomeriggio
ore 15,30 Apertura Cassero
Riapertura del marcato medievale con stand di esposizione – vendita e artigiani attivi nei loro mestieri
ore 16,00 Visita al campo militare e didattica soldati alla macchina da guerra (torre d’assedio)
ore 16,30 arrivo “popolo” del castello di Monteriggioni e loro accoglienza
ore 17,30- 19,30 Giostra con Cavalieri in Armatura e didattica militare Equestre oltre che alcune dimostrazioni di Scherma dell’epoca. Araldo della giostra: Messer Lurinetto
Sera
ore 20,30 Cena su prenotazione in Piazza d’Armi: “A tavola tra XIII e XIV secolo”.