In un’ottica di sinergia integrata nasce, così, una promozione della cultura del vino che viaggia parallelamente con quella dei percorsi in bici lungo le “Strade di Siena”
SIENA. Ieri, 19 maggio, in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia a Montalcino, l’assessore al turismo e commercio del Comune di Siena Alberto Tirelli nella splendida Cantina Col d’Orcia del Conte Francesco Marone Cinzano, ha presentato il “Progetto cantine bike friendly” del portale Strade di Siena: www.stradedisiena.it Con lui il vice sindaco del Comune di Montalcino Angelo Braconi, Nicola Giannetti consigliere delegato del Movimento Turismo del Vino Toscana, Fabrizio Bindocci presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e lo stesso proprietario della tenuta Col d’Orcia.
Il sito dedicato al cicloturismo e al turismo outdoor in generale, nato nell’ambito della gestione associata Terre di Siena Slow che interessa 30 Comuni della Provincia con Siena capofila. Un luogo digitale che vuole essere il punto di riferimento per visitare in maniera attiva Siena e il suo territorio, valorizzandone i cammini e il cicloturismo in particolare. Dagli itinerari della Via Francigena e della Via Lauretana a quello permanente dell’Eroica, con l’aggiunta, nel corso del 2021, di altri percorsi, e che oggi vede arricchirsi di un’ulteriore sezione: quella dedicata all’enoturismo e alla creazione di una rete di cantine “amiche del turismo attivo”.
“Un prezioso lavoro di squadra – ha dichiarato Tirelli – nato grazie ad un Protocollo di intesa tra l’Amministrazione e il Movimento Turismo del Vino Toscana, che ha l’obiettivo di raccontare le bellezze dei nostri paesaggi anche attraverso il mondo enoico con “luoghi di esperienza”, quali le più prestigiose cantine, dove il turista delle due ruote può ricevere un’accoglienza ad hoc con una serie di prestazioni, tra le quali l’utilizzo gratuito dei servizi igienici presenti nella struttura, il gonfiaggio della biciletta, la ricarica dei modelli elettrici, l’utilizzo gratuito della wi-fi; e conoscere il territorio attraverso il know-how di imprese che hanno fatto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità la propria firma”.
In un’ottica di sinergia integrata nasce, così, una promozione della cultura del vino che viaggia parallelamente con quella dei percorsi in bici lungo le “Strade di Siena”.
Come ha teso a specificare l’assessore: “il protocollo vuole promuovere la “grande bellezza” della Toscana nei principali mercati target, sia nazionali sia internazionali, in un’ottica di turismo sostenibile”.
Inoltre, il documento condiviso, e sempre in un’ottica di ampliamento e di “working progress”, prevede che il MTV Toscana si impegni a promuovere l’iniziativa presso le proprie cantine associate della provincia di Siena, mentre il Comune a mettere a disposizione delle cantine interessate la modulistica necessaria per l’adesione e l’inserimento delle stesse nel portale www.stradedisiena.it abbinando la cantina agli itinerari che passano nei pressi della stessa.
Per questo lancio sono 21, le realtà vitivinicole associate e collocate nei luoghi più suggestivi e famosi per i wine lovers: dal territorio del Chianti Classico a quello della Vernaccia, passando per il Brunello e il Montepulciano fino a Castiglione d’Orcia. Nella sezione: il circuito delle cantine bike friendly è infatti possibile trovarle tutte: Bindi Sergardi – Tenuta I Colli, La Braccesca, Villa a Sesta, Tolaini, Col d’Orcia, Bindella – Tenuta Vallocaia, Cinelli Colombini – Casato Prime Donne, Cinelli Colombini – Fattoria del Colle, Canneto, Ricasoli 1141, Rocca delle Macìe, Cesani, Cantina Campotondo, Poggio Landi, Franco Pacenti, Badia a Coltibuono, Villa La Ripa, Buccia Nera, Camperchi, I Vicini e Tenuta di Bibbiano.