Appuntamento giovedì 23 novembre presso il Compresso San Niccolò in occasione della Giornata Internazionale di commemorazione delle vittime della transfobia
SIENA. Fa tappa a Siena il “Trans-November”, il ciclo di eventi organizzato in occasione del Transgender Day of Remebrance 2017, la Giornata internazionale di commemorazione delle vittime della transfobia. Giovedì 23 novembre alle 16.00 presso il Complesso San Niccolò/Ex Cappella (Via Roma 56) ci sarà la presentazione del libro “Altri Transiti. Corpi, pratiche e rappresentazioni di femminielli e transessuali” di Carolina Vesce. L’incontro – promosso dal Movimento Pansessuale – Arcigay Siena in collaborazione con il Dipartimento di Scienza Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università degli Studi di Siena – sarà introdotto dalla prof.ssa Simonetta Grilli, docente di Antropologia della famiglia e vedrà la partecipazione dell’antropologa Giulia Pieraccini e della responsabile del gruppo Trans del Movimento Pansessuale Roberta Parigiani. Previste anche le letture di Francesco Chiantese e Albalisa Sampieri. Il Transnovember si concluderà proprio nel senese e precisamente a Poggibonsi, domenica 26 novembre con la proiezione film “The Death and Life of Marsh P. Johnson” alle 20.00 e a seguire la festa generderfree Time to Par(T)y presso il Tortuga – Spazio Libero (Via Provinciale 1).
“Nel cuore della città di Napoli, nella sua provincia e nelle provincie limitrofe, gli omosessuali effeminati, più o meno esplicitamente travestiti, sono detti, da tempo immemore, femminelle (o femminielli). Nello spazio sociale dei Quartieri questi soggetti trova(va)no una loro naturale collocazione, potendo agire in piccoli spazi di creatività durante “riti” come il matrimonio, la figliata o la juta a Montevergine – si legge nella quarta di copertina del libro – L’omologazione ai modelli dominanti di omosessualità e transessualità, i processi di istituzionalizzazione e medicalizzazione dei soggetti trans hanno minacciato l’identità culturale dei femminielli napoletani, mettendo a rischio la loro stessa esistenza. Non più costrette in un tragico corpo maschile che incarna una sensibilità femminile le femminelle si sarebbero trasformate in altre identità. Eppure l’antropologa le trova ancora lì, protagoniste di un vero e proprio processo di patrimonializzazione, soggetti resistenti e contesi, figure leggendarie e polimorfe, come le sirene”.
Maria Carolina Vesce, Ph.D. in Antropologia e studi storico-linguistici (Università di Messina), ha svolto ricerche sul campo a Napoli e in Samoa. I suoi interessi si concentrano sui temi del corpo, del genere e della persona, con particolare riguardo per le esperienze di genere non eteronormative e per l’impatto delle categorie biomediche di genere sui contesti locali. È autrice di saggi comparsi in libri e riviste, tra cui Corpi che cambiano. Una ricerca etnografica sulle femminelle napoletane.
Il Trans-November è la rassegna di eventi interamente dedicati al mondo trans, giunto alla sua decima edizione, organizzato da Omphalos LGBTI di Perugia, Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo, Movimento Pansessuale Arcigay Siena, Arcigay Leonardo Da Vinci Grosseto, Noi Naturalmente e Arcigay Agorà di Pesaro e ha coinvolto 3 regioni e 6 città: Arezzo, Perugia, Ancona, Grosseto, Siena e Poggibonsi.