Ultima giornata dedicata alla violenza di genere e relativa deontologia
SIENA. Il Festival del Giornalismo di Siena si conclude con un panel dedicato alla narrazione della violenza di genere, ospitato sabato 1 giugno (ore 10) dai locali del Museo della Contrada della Selva. Relatori dell’incontro, intitolato La narrazione del femminicidio tra cronaca e deontologia per una corretta rappresentazione della violenza contro le donne e orfani/e della violenza di genere saranno Vittoria Doretti (medico Codice Rosa), Maurizio Di Schino (Tv2000), Serena Terziani (Dispi Unisi), Maurizio Gori e Anna Benedetto (Consiglio Disciplina OdG Toscana), Giovanna Romano (presidente Gruppo Stampa Autonomo Siena), Filippo Franchi (Misericordia Siena), moderatrice Federica Sali (vice presidente Gruppo Stampa Autonomo Siena).
È l’ultimo degli eventi che per tre giorni hanno reso Siena città capitale dei media nazionali, con una serie di incontri itineranti che hanno visto dibattere alcuni tra i più importanti giornalisti e operatori della comunicazione italiana, affiancati da docenti e studiosi per parlare di narrazione di guerra, intelligenza artificiale, cultura del territorio e comunicazione sportiva, oltre appunto al tema che conclude la manifestazione organizzata dal Gruppo Stampa Autonomo Siena, in partnership con l’agenzia di stampa Redattore Sociale.
Grande successo di partecipazione, durante la seconda giornata del Festival, per i corsi ospitati dai Musei della Nobil Contrada del Bruco e della Contrada della Chiocciola.
Al mattino si è ripercorsa la vicenda dei ritrovamenti archeologici di San Casciano dei Bagni, con un focus dedicato al racconto del valore locale attraverso la tutela e la salvaguardia del bene comune, moderato da Giuseppe di Blasio (La Nazione) e impreziosito dagli interventi di Donatella Ansovini (Rai Tgr Lazio), Sandro Vannini (direttore Toscana Notizie), Emanuele Mariotti (Unistrasi), Agnese Carletti (sindaco San Casciano dei Bagni), Stefano Di Bello (Opera Laboratori), Stefano Caredda (direttore Redattore Sociale).
Nel pomeriggio, con all’orizzonte le Olimpiadi di Parigi 2024, il dibattito sulle regole deontologiche e i tecnicismi che caratterizzano il linguaggio della comunicazione sportiva. Moderato da Guido D’Ubaldo (presidente OdG Lazio), il panel ha avuto come relatori Massimo Cecchini (La Gazzetta dello Sport), Paolo De Laurentis (Corriere dello Sport), Pierluigi Pardo (La7), Franco Morabito (presidente Ussi Toscana), Carlo Paris, Anna Benedetto (Consiglio Disciplina Odg Toscana), Marco Incagnola (responsabile ufficio stampa Comitato Italiano Paralimpico), Simone Cardullo (presidente Coni Toscana), Matteo Betti (Nazionale Italiana Scherma Paralimpica).