Giornata clou del "Barbarossa" con l'assegnazione delle Brocche
SAN QUIRICO D’ORCIA. È il gran giorno del Barbarossa a San Quirico d’Orcia. E’ il giorno delle disfide della 57esima edizione e della rievocazione storica. L’Impero e il Papato si incontrano in terra di Siena per un episodio che ha cambiato la storia dell’età medievale. Domani, domenica 18 giugno, a San Quirico d’Orcia (Si) è il clou della Festa del Barbarossa: un vero e proprio tuffo nel passato, una fra le rievocazioni storiche più suggestive ed antiche, fra suoni, colori, sapori ed emozioni.
E’ l’Anno Domini 1155 quando Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, incontra i messi di Papa Adriano IV. L’uomo più potente del tempo è nel capoluogo della Val d’Orcia alla ricerca del lasciapassare per l’incoronazione a sovrano del Sacro Romano Impero. Per ottenerlo il Barbarossa consegna nelle mani dei Cardinali della Chiesa di Roma, l’eretico più ricercato del tempo, Arnaldo da Brescia. Per ricordare lo storico incontro, dal 1962 San Quirico d’Orcia celebra la Festa del Barbarossa. Nata dall’intuizione di un uomo di cultura come il professor Orfeo Sorbellini, in oltre mezzo secolo ha coinvolto generazioni di cittadini di San Quirico che, divisi nei quattro quartieri, ogni terza domenica di giugno si sfidano in gare bandiere e di tiro con l’arco.
Il Quartiere di Borgo (bianco e nero) si presenta con 25 vittorie nell’Albo d’Oro (di cui 3 nella gare degli Alfieri e 22 negli Arcieri); i Canneti (bianco e azzurro) a quota 29 (19 Alfieri e 10 Arcieri); Castello (bianco e rosso) a 31 (15 Alfieri e 16 Arcieri) e Prato (bianco e verde) a 25 (17 Alfieri e 8 Arcieri). Nel giardino cinquecentesco degli Horti Leonini, le sfide fra i Quartieri per la conquista delle Brocche dell’Imperatore, quest’anno dedicate ai Sessanta anni dalla nascita della Comunità Economica Europea. Nel centro storico i momenti clou della manifestazione; sul sagrato della Chiesa della Collegiata la rievocazione teatrale dell’incontro storico; mentre nel cuore dei Quartieri, le taverne e ambientazioni medievali.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 18 GIUGNO – Alle 11.30 nella chiesa di San Francesco (conosciuta anche come Chiesa della Madonna), la messa dei Quartieri e a seguire (in piazza della Libertà) il sorteggio per determinare l’ordine di esibizione della gara degli Alfieri e gli accoppiamenti per quella degli Arcieri. Dalle 16 via al corteo storico e sul sagrato della Collegiata, la rievocazione dell’incontro tra il Barbarossa e gli inviati di Papa Adriano IV, nell’anno 1155. Quindi sarà il momento delle gare di Bandiere ed Archi (ore 17.30 – Horti Leonini) e serata con festeggiamenti e cene nei Quartieri. Il programma completo su www.festadelbarbarossa.it