Il Psi ricorderà la figura del parlamentare che si oppose al fascismo, con iniziative in tutta la provincia. Ardanese: "Figura cara agli italiani. Invitiamo tutti a partecipare”
SIENA. Sabato 10 giugno il Partito Socialista Italiano ricorda Giacomo Matteotti in tutte le strade e piazze italiane. Anche la Federazione di Siena ha aderito e saranno 11 le piazze e strade dei comuni senesi dove verrà depositato un mazzo di garofani in ricordo del martire socialista, rapito e ucciso il 10 giugno 1924 da una squadraccia fascista capeggiata da Amerigo Dumini. Nella mattinata di sabato 10 giugno, dalle 10.00 alle 11.00, il Psi ricorderà la figura di Matteotti a Abbadia San Salvatore, Asciano, Chiusi, Montepulciano, Monteroni, Poggibonsi, Rapolano Terme, San Quirico d’Orcia, Siena, Sinalunga, Torrita.
“Per tutti gli italiani, e per noi socialisti in particolare, la figura di Matteotti è molto importante, un martire della lotta alla dittatura e al fascismo – dice Alfredo Ardanese, segretario provinciale del Psi -. Lo confermano le tante strade e piazze a lui intitolate in tutta Italia e anche nella nostra provincia, quasi sempre nel centro dei nostri paesi e città. La sua figura è legata alla lotta al fascismo prima ancora che diventasse il regime che avrebbe governato per venti anni e dunque rappresenta un monito e un esempio da coltivare perchè altre dittature non tornino mai più. Rivolgo, pertanto, l’invito a tutti a partecipare a questo momento commemorativo semplice ma ricco di significato”.
La vicenda storica di Matteotti è legata, in particolare a Siena dove il 2 luglio 1923 venne per assistere al Palio. Riconosciuto per strada da un gruppo di fascisti venne tuttavia costretto a lasciare la città senza assistervi. Uno dei tanti espisodi di violenza che di lì a pochi mesi avrebbe fatto scoprire al mondo il vero volto violento del regime.