Evento fuori programma per la serie di passeggiate guidate invernali Alle ore 11 ‘incursione’ nel palazzo Zuccantini Zondadari alla Lizza
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SIENA. Domenica mattina al Grand Hotel Royal. Sarà questa, domenica 20 marzo, la proposta fuori programma per i Turisti per casa. Visto l’interesse suscitato dalla suggestiva passeggiata nel Grand Hotel Continental, domenica scorsa, le guide turistiche Federagit di Siena aggiungono una data extra al calendario 2016 delle visite invernali ai tesori nascosti della città. Extra la data, e anche il contenuto: con l’insegna Gran Hotel Royal tra il XIX e il XX secolo operò una delle tre strutture ricettive di lusso che Siena ha conosciuto, oltre al Continental ed all’Aquila Nera. Fu realizzato a seguito del bando che nel 1875 emanò il Comune di Siena proprio per dare alla città un albergo moderno ed al passo con i tempi dell’epoca.
Il fiorentino Filippo Betti realizzò così il Grand Hotel de Sienne (la denominazione Royal subentrò in seguito) nel palazzo Zuccantini Zondadari alla Lizza, eretto probabilmente dall’architetto Bartolomeo Neroni detto il Riccio a metà del Cinquecento. Il fondatore della struttura morì poco dopo l’inaugurazione: la vedova dispose ad inizio Novecento un rinnovamento concretizzato in una nuova hall ed una scala con decorazioni in ghisa a forma di sfingi. Due realizzazioni che impreziosirono decisamente l’edificio, in linea con il gusto Liberty in quegli anni emergente: saranno proprio queste l’oggetto della visita del 20 marzo, illustrata da Martina Dei (ingresso 5 euro, gratis i bambini fino a 10 anni, prenotazione consigliata al 334 8418736, dettagli su www.facebook.com/scoperte). Nel Grand Hotel Royal alloggiarono nobili, regnanti e turisti soprattutto inglesi, tra cui lo scrittore Henry James che nel 1892 lo definì “il fiore ancora più fresco della modernità”.
Immagine allegata: veduta del palazzo all’epoca del gran hotel Royal.