Si apre oggi, 14 dicembre, l’esposizione della collezione Rappuoli–Bologni
SIENA. Oltre 150 rappresentazioni della nascita del Bambin Gesù provenienti da tutti gli angoli del mondo ed espressione di un’artigianalità artistica unica sono al centro della mostra “Presepi dal mondo – L’arte della Natività” che si apre oggi, 14 dicembre, nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico. L’esposizione, che fa parte del cartellone di eventi del Natale a Siena, racconta la natività attraverso forme e interpretazioni diverse per stile e materiali, provenienti dalla collezione Rappuoli–Bologni: “E’ una collezione unica nel suo genere, di grande spessore religioso, artistico e culturale – ha esordito il sindaco Luigi De Mossi, alla presentazione avvenuta questa mattina nella Sala delle Lupe di Palazzo Comunale -. Le opere esposte hanno un grande valore non solo per ciò che vi è rappresentato ovvero la Natività ma meritano uno sguardo attento perché sono molto belle e arrivano da ogni angolo del mondo”. De Mossi ha poi sottolineato “l’unicità e la poliedricità delle collezione Rappuoli–Bologni che vede in mostra 150 pezzi, ognuno da scoprire e ammirare”.
“Ho sempre vissuto il Natale come un momento magico e questa nascita ha indubbiamente influenzato le mie scelte di vita. Fin da bambino ho sempre fatto il presepe, qualche volta grande e curato, altre volte più piccolo, ma sempre con passione – ha raccontato Stefano Rappuoli -. Poi, circa 30 anni fa, con il viaggio in Terra Santa, proprio a Betlemme ho acquistato il primo presepe in legno di olivo e, da allora, in ogni paese che visitavo, cercavo una Natività che ne rappresentasse le caratteristiche”.
Visitare l’esposizione consente di osservare e scoprire usi, tradizioni e costumi che ogni paese, italiano e straniero, rappresenta nella Natività. Un lavoro certosino in cui “sono andato alla ricerca, grazie anche a internet e al passaparola con altri collezionisti, di personaggi, italiani ed esteri, un po’ fuori da quelli che erano i canoni classici del Presepe”, ha detto ancora Rappuoli.
Le opere provengono dal Museo Presepi del Mondo di Sarteano che racchiude in modo permanente la collezione di oltre 500 rappresentazioni della Natività messe insieme da Rappuoli. Un’esposizione che “riscontra un grande successo di pubblico”, ha sottolineato Francesco Landi, sindaco di Sarteano, rimarcando “la soddisfazione per questa collaborazione con il Comune di Siena. Essere oggi qui, nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale, è motivo di orgoglio per tutta la comunità che rappresento. E di questo devo ringraziare la passione di Stefano Rappuoli e la disponibilità del Comune di Siena con cui mi auguro possa esserci una collaborazione sempre più stretta”. Landi ha poi sottolineato “la bellezza della collezione, di cui si può ammirare solo una parte in questa mostra”, augurandosi che “saranno tanti gli appassionati di presepi e i visitatori che poi, incuriositi, verranno a Sarteano sotto le feste ma anche nel resto dell’anno per ammirare anche le altre Natività”.
Opere importanti non solo dal punto di vista artistico ma anche religioso, e Patrizio Laiali, amico e collaboratore di Rappuoli, ha voluto ricordare la lettera di Papa Francesco dei giorni scorsi, in cui è stato ribadito il valore del Presepe.
L’assessore al Turismo, Alberto Tirelli, in questo senso ha aggiunto che “a Siena, fin dall’anno scorso, abbiamo messo un’attenzione particolare nella valorizzazione del Presepe sia come tradizione sia come simbolo religioso”. Per il Natale 2019 “abbiamo scelto questa collezione prestigiosa ed unica che invito senesi e turisti a visitare”, ha proseguito Tirelli, ricordando anche “il bellissimo e particolare Presepe che dal 18 dicembre sarà visitabile alla Stazione”.
L’allestimento ai Magazzini del Sale è aperto al pubblico, fino al 12 gennaio, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.