Comincia la serie di appuntamenti firmati Federagit a Siena. Dall'Orto dè Pecci il percorso duecentesco d'apertura
SIENA. Fine del XIII secolo: nella vallata sottostante l’attuale piazza del Campo a Siena viene realizzato un muro a retta. Saranno quelli i primi mattoni del costruendo palazzo Pubblico, e al tempo stesso i primi segni di una innovazione urbanistica che andrà sotto il nome di valle di porta Giustizia. Un prologo di meraviglie probabilmente noto ai più; non tutti però ricorderanno che in quella valle per qualche tempo prese forma addirittura un borgo, denominato Santa Maria, e finito in malora dopo la peste del 1348.
Temi di avvincenti scoperte, per chi ha saputo ricostruirli; o di riscoperte, per chi li ha dimenticati o vuol scoprirli in una sera di mezza estate. E così, proprio dalla valle di Porta Giustizia, domani sera partono Le Scoperte 2017. La quarta serie estiva di passeggiate guidate tra le mura antiche, curata dalle guide abilitate Federagit di Siena, si apre con un aperitivo di benvenuto (ore 18.30, Orto dé pecci) che prelude ad un primo itinerario gratuito proprio tra i meandri storici di questa enclave verde nel cuore di Siena. Un luogo che alle vicende dei condannati nell’antica Repubblica ha alternato quelle degli ospiti del fu Ospedale psichiatrico: proprio quell’orto è stato a lungo sede della colonia agricola del “manicomio”, dove i degenti coltivavano vegetali e sollievo per le proprie pene.
Gli elementi urbanistici, paesaggistici e gli aneddoti di questa valle saranno al centro di questo primo appuntamento con Le Scoperte, che entreranno poi nel vivo con altri cinque appuntamenti serali (ore 21.30), sempre di giovedì. L’iniziativa delle guide Federagit è supportata da Confesercenti Siena, con la collaborazione di Università per Stranieri, Enegan, Momi cappelli. Altri dettagli su www.tasteintuscany.com/
Immagine allegata: la valle di Porta giustizia