MOTALCINO. All’arrivo, le millecinquecento e più facce di Eroica Montalcino 2019 raccontano di una splendida avventura a pedali vissuta oggi in Val d’Orcia dai ciclisti in arrivo, oltre che dall’Italia, da altri quindici Paesi al mondo. Facce stanche e infangate. Facce distrutte dalla fatica e coperte del fango. Facce bagnate. Braccia e gambe stremate. Corpi sfiniti e esauriti. Ma tutti felici e con il cuore gonfio di gioia: “Eroica è una magia – sottolinea soddisfatto Franco Rossi, deus ex machina dell’organizzazione di Montalcino – che trasforma una brutta giornata di pioggia in una splendida avventura da ricordare per tutta la vita. Anche noi che abbiamo lavorato tanto a questo evento siamo affaticati ma vedere i sorrisi dei ciclisti all’arrivo, nonostante il fango che ne ha coperto i contorni e la fisionomia, ripaga dei tanti sacrifici. Siamo molto felici di questa edizione di Eroica Montalcino”.
“Quella di oggi è stata una giornata fantastica – aggiunge Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica – La pioggia di oggi ha avuto lo stesso effetto della tappa eroica del Giro d’Italia 2010, la tappa con arrivo a Montalcino che vide protagonista Damiano Cunego. Evidentemente il veronese, al via oggi a Eroica Montalcino, ha questo effetto sul territorio; rendere fantastiche queste strade. Le pennellate di fango sui visi dei ciclisti hanno reso tutto molto armonioso ed eroico. Tutti sono arrivati al traguardo sporchi e infangati ma con un enorme sorriso sulla faccia. Questa è Eroica; fango, fatica e sudore. Ma tanta, tanta gioia che fa desiderare a tutti di tornare già domani”.