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POGGIBONSI. Memento audere semper, avrebbe scritto Gabriele D’Annunzio. E chi pensi sia eccessivo scomodare il poeta riguardo ad un’automobile, significa che non ha visitato lo showroom Audi di ElsautoCentrocar a Poggibonsi in occasione della presentazione al pubblico delle nuove Audi Q2 e Audi A5, svoltasi sabato 5 novembre, e per tutta la settimana successiva.
Trasformare il salone di una concessionaria di automobili in una galleria d’arte contemporanea non è impresa da poco: richiede coraggio o, se si preferisce, l’audacia di dannunziana memoria. E proprio una contaminazione tanto forte quanto riuscita è andata in scena alla Elsauto Centrocar, coronata non di alloro ma dalla presenza stupita e compiaciuta assieme di un numerosissimo pubblico che ha decretato il successo della originale proposta.
Organizzatore, style designer e stratega dell’iniziativa è stata Alessandra Lusini, la quale non solo ha riunito nella mostra collettiva Percorsi d’Arte ben undici artisti, tutti toscani, che rappresentano il meglio dell’arte contemporanea regionale, ma è riuscita ad armonizzare, rendendo elegantemente compatibile, la convivenza di due mondi così distanti. Distanti solo all’apparenza però, e questo è il messaggio forte che emerge dall’abbinamento Audi-Percorsi d’Arte: tutto ciò che è frutto dell’ingegno e della creatività umana, che è oggettivamente bello, creato con competenza e passione, può convivere, poiché parla il medesimo linguaggio, ossia quello dell’ambizione di tendere ai vertici per raggiungerli e rimanerci; vuoi della qualità per quanto riguarda Audi, vuoi dell’espressione concettuale per quanto riguarda l’opera d’arte.
In estrema sintesi, nessuna Beffa di Buccari a giustificare il motto dannunziano, ma il pensiero illuminato di una azienda che conferma le ragioni di un successo ultratrentennale unito alle abilità e alla sensibilità di Alessandra Lusini, che pare proprio aver fatto delle sfide inconsuete e mai banali il proprio biglietto da visita.