A caccia di rifiuti abbandonati nelle zone urbane, per imparare il rispetto dell’ambiente. Venerdì 24 e sabato 25, 3.e e 4.e elementari in azione al Capoluogo e alla Stazione
MONTEPULCIANO. Non si è mai fermato, a Montepulciano, “Puliamo il mondo”, definito il più grande appuntamento di volontariato ambientale e civile del pianeta, organizzato in Italia da Legambiente.
Nel 2020, rispettando le limitazioni in vigore in quel momento (era il 7 ottobre), l’iniziativa coinvolse, oltre al Comune, anche le Forze dell’Ordine, le associazioni di volontariato e di protezione civile e semplici cittadini.
Per l’edizione 2021 viene riproposta la partecipazione della scuola primaria, tornando così a perseguire quell’obiettivo educativo già individuato a Montepulciano nei primi anni 2000 e che ha dato ottimi frutti, facendo crescere generazioni di giovani attenti alla tutela dall’ambiente.
Il programma prevede due eventi, venerdì 24, a Montepulciano Capoluogo, in Piazzale della Misericordia, e sabato 25, a Montepulciano Stazione, nei dintorni dell’edificio delle scuole elementari. In entrambi i casi saranno interessate le classi terza e quarta della primaria e l’iniziativa si terrà dalle 9.00 alle 13.00 circa.
I giovanissimi partecipanti saranno dotati di tutte le attrezzature di sicurezza per la raccolta dei rifiuti abbandonati e saranno preventivamente sensibilizzati sul tema ambientale; saranno presenti l’Assessore all’ambiente Emiliano Migliorucci insieme al responsabile comunale Massimo Duchini, i Carabinieri – Forestali e i volontari di Legambiente e della protezione civile.
Ricordiamo che nel 2017 Montepulciano fu premiato da Legambiente come uno dei tre Comuni della Toscana che ha aderito fin dalla prima edizione a “Puliamo il mondo”.
Questa campagna è l’occasione per evidenziare i problemi legati al degrado ambientale e costruire le soluzioni possibili. Ma è anche una grande opportunità educativa, in quanto stimola l’orgoglio di appartenere al proprio territorio e la voglia di tutelare collettivamente gli spazi pubblici, di proprietà di tutti. E, infine, prima che a pulire, insegna a non sporcare.