La manifestazione si terrà ugualmente, anche per onorare la sua figura. Ed ecco i nomi dei protagonisti

RADICOFANI (SIENA) – Il Comune di Radicofani e il Magistrato delle Contrade dedicano l’imminente Palio del Bigonzo (9 e 10 settembre) a Giovanni Fatini, recentemente scomparso. Ha fatto parte del gruppo di ricerca storica sull’origine delle Contrade di Radicofani. Per la sua grande passione e competenza è stato nominato membro onorario del Magistrato delle Contrade dove è rimasto fino alla scomparsa.
“La comunità di Radicofani – commenta il sindaco Francesco Fabbrizzi – è grata a Giovanni anche per le sue grandi dote umane e artistiche. Non a caso Giovanni è il figlio di Aldo Fatini, noto scultore radicofanese che ha realizzato la statua di Ghino di Tacco. Giovanni ha messo a disposizione le sue grandi doti, realizzando gli stemmi, gli stendardi, gli scudi delle contrade e dipingendo anche il primo Palio del bigonzo del 2006”. Domenica 10 settembre, prima di procedere alla presentazione del Palio, del Piatto e alla benedizione dei corridori, il sindaco Francesco Fabbrizi e i rappresentanti del Magistrato delle Contrade consegneranno ai familiari di Giovanni una targa in sua memoria.
Il Palio è forse il miglior modo per ricordarlo. Intanto sono stati resi noti i nomi delle due coppie di corridori per contrada, ed eventuali riserve, con segnalazione dei non residenti (ci sono penalizzazioni per chi usa atleti esterni). Castello di Contignano: Federico Fanetti, Jacoo Faedda, Gianni Poggioninu, Alessandro De Luca, Michele Taormmina; Castelmorro: Emiliano Giuliacci, Alessio Buti (Abbadia San Salvatore), Leonardo Rossi, Tommaso Fabbrizzi (San Casciano dei Bagni) e Andrea Mangiavacchi (Pienza); Bonmigliaccio: Massimiliano Calussi (Montepulciano), Giorgio Prosa (Montepulciano), Daniele Paggetti (San Casciano dei Bagni), Navarro Cesarini, Castello: David Bechini (pian castagnaio), Frncesco Caporali (Montepulciano), Pierangelo Bondi (Montepulciano), Massimiliano Bechini (Piancastagnaio), Lorenzo Rappuoli (Scandicci); Borgo Maggiore: Ygor del Grasso, Gregorio Zaccari, Simone Taliani (Piancastagnaio), Filippo Goracci, Cristiano Mucciarelli. Questi gli arcieri: Castello di Contignano: Juri Guerri e Samuele Nutarelli (Pienza); Castelmorro: Maurizio Aggravi e Andra Carta; Bonmigliaccio: Andrea Dinetti e Roberto Perugini, entrambi di San Quirico d’Orcia; Castello: Tiziano Massaini e Clio Rossetti; Borgo Maggiore: Alvise Papini e Michele Perugini.
La sfida tra le contrade di Radicofani ha i suoi riti. Si comincia OGGI sabato 9 con le cene propiziatorie delle contrade (dalle 19,30), seguita dall’esibizione del gruppo sbandieratori e musici nelle piazze del centro storico. Domenica 10 settembre è la giornata decisiva. In mattinata (ore 10,30) è previsto il corteo storico lungo le vie del centro (partenza da Porta da piedi). Si continua con la santa massa nella chiesa di san Pietro. A seguire ci sarà la presentazione del drappellone, del Piatto degli arcieri e la benedizione dei corridori. Nel pomeriggio (ore 16,30) al parco della pista è in programma la gara di tiro con l’arco tra gli arcieri delle contrade (che condizionerà l’ordine di partenza) oltre all’esibizione del gruppo sbandieratori e musici. Si prosegue (ore 17,30) con i lanci delle sfide, la “pesa” dei bigonzi in piazza San Pietro (ore 18,30) e, infine, la partenza della gara (intorno alle 19,00). Il Palio consiste in una staffetta di coppie di corridori che, attraverso delle portantine, devono arrivare al traguardo portando il tradizionale contenitore usato per la raccolta dell’uva. L’intensa giornata si conclude con le cene nelle contrade.