Riccaboni: "PRIMA porta ricerca, innovazione e partnership scientifiche per il futuro sostenibile dell’agrifood"
SIENA. Nell’ambito delle celebrazioni del “One Year To Go” all’Esposizione Universale di Dubai (che sarà inaugurata il 1 ottobre 2021), Angelo Riccaboni, presidente del Segretariato Italiano di PRIMA e della Fondazione PRIMA, è stato ospite oggi 2 ottobre all’evento “Verso Expo 2020 Dubai: il modello italiano di ricerca e innovazione nel settore delle Scienze della Vita” (Milano Innovation District, MIND, Palazzo Italia, Milano).
Angelo Riccaboni è intervenuto nel panel “A Expo Dubai, salute e nutrizione: le nuove frontiere della medicina personalizzata e dell’agricoltura 4.0” portando al centro del dibattito il ruolo determinante della ricerca e dell’innovazione per lo sviluppo sostenibile e iniziative come il programma PRIMA, leve indispensabili per affrontare i nuovi scenari e le sfide future alla luce degli effetti della pandemia.
Angelo Riccaboni ha detto: “Il programma euro-mediterraneo PRIMA, che promuove la ricerca e l’innovazione in settori chiave come la gestione efficiente delle risorse idriche, l’agricoltura sostenibile e la filiera agroalimentare dà un importante contributo allo sviluppo del Mediterraneo nel settore agrifood anche in termini di diplomazia scientifica.
Per fronteggiare la crisi climatica e gli effetti della pandemia la miglior soluzione è quella di mettere insieme intelligenze, laboratori, risorse in una logica di collaborazione e partnership, proprio con iniziative come il programma PRIMA. Dobbiamo allo tempo fare in modo che l’innovazione passi alle imprese e trovare nuovi meccanismi di relazione fra imprese e ricerca. Ed essere consapevoli che l’innovazione non è solo tecnologica, ma deve essere anche organizzativa e sociale. L’Osservatorio POI (PRIMA Obseratory On Innovation), sviluppato dal Segretariato Italiano di PRIMA, è un esempio per realizzare e condividere buone pratiche che porteremo a Expo Dubai.
L’Esposizione Universale a Dubai può essere una buona occasione di confronto e collaborazione tra esperti di diverse estrazioni per rendere ancora più concreto lo scambio di conoscenze interdisciplinari anche per i sistemi agroalimentari. La sfida che abbiamo davanti per la sostenibilità del settore agrifood è creare ponti tra ricerca e innovazione, da un lato e mondo delle imprese, dall’altro. Una sfida che come PRIMA e Segretariato italiano di PRIMA affrontiamo al fianco del Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai”.