Una giornata di spettacoli e musica itinerante, laboratori e giochi, mostra-mercato dell’artigianato e stand gastronomici
MONTERIGGIONI. Dopo lo straordinario successo della prima edizione che ha fatto registrare più di 3000 presenze, torna “Il Castello dei Balocchi” di Monteriggioni (Siena), il grande evento promosso da Comune di Monteriggioni e Giocolenuvole, che il 2 giugno – la Festa della Repubblica – trasformerà il borgo medievale toscano in una grande piazza colorata e festosa, dove a giocare e a divertirsi non saranno soltanto i bambini ma tutte persone di età compresa tra 0 e 99 anni.
Per un’intera giornata – dalle 11.00 alle 19.00 – Monteriggioni sarà “La Repubblica di Pinocchio” e aprirà le porte del suo Castello incantato per condurci nel magico e fiabesco mondo del burattino nato dal genio di Collodi e farci conoscere la sua vera storia, riletta in chiave originale e contemporanea attraverso il gioco.
Nel Castello dei Balocchi, il nostro Pinocchio, infatti, non è più soltanto un burattino di legno ma un sognatore che racconta la sua storia dal suo punto di vista. E’ un sognatore che vuole farsi promotore dei diritti dei bambini perché ha immaginato un mondo migliore visto con gli occhi dei più piccoli e vuole svelare a tutti come sarebbe se a governarlo fossero proprio loro.
Per realizzare il suo sogno lo vedremo girare con il carretto della sua speciale campagna elettorale. Tra processi che subirà e discorsi pubblici che sosterrà, ci proporrà la sua divertente idea di società a misura di bambino, basata sui valori del gioco. I singoli episodi narrati ne “Le avventure di Pinocchio” ispireranno gli spettacoli e le performance itineranti, il libro di Collodi si animerà e diventerà ludico e dalle sue pagine usciranno personaggi e storie che credevamo di conoscere e che invece ci sorprenderanno come se le ascoltassimo per la prima volta.
Nel mondo di Pinocchio i bambini potranno fare gli incontri più imprevisti: Lucignolo che con i campanelli li avvisa della partenza imminente per il Castello dei Balocchi, il Gatto e la Volpe che si fanno dispetti, il Grillo parlante che li avverte che diventeranno tutti asini e soprattutto Pinocchio e la Fata Turchina con le loro storie. Otto sono le aree gioco dedicate non solo ai bambini ma anche agli adulti: nella scuola di Pinocchio, ognuno potrà andare a caccia del proprio naso, perché come ironicamente ci insegna questo divertente laboratorio nella vita “ci vuole naso”. Nella “Clinica del libro”, i bambini e i ragazzi vestono i panni dei dottori con tanto di camici e guanti, pronti per curare le patologie “libresche”. E ogni bambino potrà portare da casa un libro rotto da aggiustare. Nell’area “Saltimbanco” ci saranno spettacoli no stop; il juke box delle storie, il Cantastorie Mangiafuoco in carne ed ossa, i carabinieri sui trampoli in cerca di Pinocchio ed i giocolieri.
Spazio anche al teatro tradizionale di burattini a guanto con gli spettacoli della Compagnia La Birignoccola nella Baracca dei Burattini. Nella sua Bottega, mastro Geppetto con i suoi apprendisti falegnami, è pronto a farci conoscere l’arte della lavorazione del legno e a mettere alla prova anche gli adulti con la costruzione del proprio giocattolo. Il laboratorio a cura della compagnia Fantulin permetterà ad ognuno di portarsi a casa un giocattolo autocostruito in ricordo della magica giornata trascorsa nel mondo di Pinocchio. Nell’osteria del Gambero Rosso, si sentono storie e novelle cantate in compagnia dell’Oste gioviale e del maestro cioccolatiere Giancarlo Maestrone che farà mettere ai bambini le mani in pasta di cacao per realizzare tanti buonissimi cioccolatini artigianali. Non poteva mancare: il Paese dei Balocchi, lo spazio interamente dedicato al gioco di una volta, dove adulti e bambini possono cimentarsi in sfide, rompicapo e giochi d’abilità: biliardini, flipper, domino e giochi sonori, costruzioni, catapulte e giochi d’equilibrio, trottole e giochi di lancio. Tutti giochi d’epoca costruiti artigianalmente in legno dall’ingegnere del Buon Sollazzo, un artigiano toscano che dedica la propria vita alla cultura del gioco e alla sua diffusione. I suoi giochi di piazza non sono un semplice passatempo, sono aggregazione fra persone e al tempo stesso, riscoperta del territorio. Nella Casa di Collodi si potrà visitare lo studio di Carlo Lorenzini alle prese con la stesura del suo capolavoro. Ogni bambino potrà lasciare la sua firma di scrittore in erba e scrivere una lettera direttamente al grande scrittore da imbucare nella sua cassetta della posta. Dalle 15 in poi ci sarà anche la musica della Street Band che girerà per le strade del centro e per tutta la giornata si potranno gustare tante leccornie come l’immancabile zucchero filato. Per i neonati e le loro mamme c’è l’area gioco “Piccini Picciò” e soprattutto lo stand Bimbox un’area sotto un gazebo dove è possibile trovare fasciatoio, cestino getta pannolini, antiodore, poltrona e cuscino da allattamento e paravento per la privacy della mamma che allatta. Come nella prima edizione ritorna anche la mostra mercato con esposizione e vendita di manufatti artigianali in tema con la manifestazione e stand gastronomici. Nella piazza principale, sarà posizionata anche la biglietteria. I partecipanti riceveranno un braccialetto da tenere al polso e un adesivo di Pinocchio per rendersi riconoscibili agli animatori.
I biglietti potranno essere acquistati tramite: box biglietteria durante la manifestazione, in 5 punti vendita/negozio consultabili su www.boxofficetoscana.it o prenotati attraverso il sito www.
La biglietteria nella Piazza del Castello è aperta dalle ore 10.30 alle ore 18.00 per la vendita diretta dei biglietti, la consegna dei braccialetti contromarca ai bambini e per la distribuzione della mappa del castello con tutte le attività previste.