Quattro appuntamenti per scoprire il lato nascosto di un linguaggio tra i più piacevoli e potenti che l’essere umano ha per esprimere le proprie emozioni
SIENA. La musica e l’anima: è dedicato ad indagare questo complesso e stimolante rapporto il ciclo di incontri – ad ingresso libero – che, organizzato dall’associazione Archeosofica di Siena, prenderà il via il prossimo sabato 24 febbraio a Siena, presso la sede dell’associazione in via Ricasoli 24.
Si intitola “Musica: l’Arte che ordina il cosmo” il calendario di quattro appuntamenti durante i quali si studia uno dei linguaggi tra i più piacevoli e potenti che l’essere umano ha per esprimere le proprie emozioni, i sentimenti, la spiritualità.
In maniera molto semplice il pubblico verrà guidato alla scoperta degli ingredienti della composizione musicale (come il ritmo, la melodia, l’armonia) osservando come tutto abbia una precisa funzione sulla sensibilità umana al punto che la musica può essere considerata uno strumento capace di donare non solo piacere estetico, artistico o divertimento, ma anche equilibrio al nostro sistema psicosomatico.
Oltre a ben noti scopi educativi e terapeutici, la musica è infatti usata – sin dall’antichità – per elevare la parte spirituale dell’uomo e metterlo e in armonia con l’ordine creato metafisico.
Nel primo incontro in programma sabato 24 febbraio, Emiliano Sciarra tratterà il tema “Il lato nascosto della musica ”: tutti abbiamo sperimentato l’effetto che la musica ha su di noi, ma su cosa si basa? Quali sono le leve nascoste che si mettono in moto quando si ascolta un brano, e fin dove possono arrivare? Durante la conferenza il pubblico sarà invitato a riflettere sul lato più profondo e nascosto del fenomeno attraverso un approccio scientifico rigoroso, ma al contempo in accordo con le più antiche tradizioni che vedono nella musica uno strumento di evoluzione e crescita spirituale oltre che morale e emotiva.
Gli appuntamenti riprendono sabato 9 marzo con Alessandro Pelagatti che proporrà un “Viaggio nei generi musicali ” che porterà alla scoperta di suoni, ritmi e melodie. Il pubblico sarà invitato a riflettere sulle ragioni per cui un certo genere di musica induce a muoversi e ballare, mentre un altro aiuta a rilassare. Sarà possibile scoprire che le stesse caratteristiche degli strumenti musicali e le diverse tonalità dei brani influiscono sugli stati d’animo e verranno eseguiti brani dal vivo composti con lo scopo di spaventare, commuovere, esultare, addormentare o svegliare.
Sabato 16 marzo, Davide Parola approfondirà “Gli scopi della Musica” ripercorrendo come quest’arte sia stata chiamata a rivestire molti ruoli di diversa natura, alcuni poco comodi altri invece fatti su misura per lei.
La conclusione del ciclo è in programma sabato 23 marzo , quando Graziana Biondi affronterà il tema “Musica, emozioni e pensieri” rilevando che la musica non è solamente un’arte che appaga l’udito ed il senso estetico, ma è anche una scienza. A tal proposito i partecipanti potranno prendere parte a un esperimento dal vivo, che mostrerà come il suono riesca a modellare la materia fisica e come la musica e la voce incidano sulle emozioni.
Le conferenze hanno luogo presso la sede dell’associazione (in via Ricasoli 24 – Siena), sono ad ingresso libero e si rivolgono a tutti. L’inizio è alle ore 17.30.
Per informazioni: 3756191146; info.siena@boxletter.net