Sabato 17 e domenica 18 febbraio prima edizione di “Libri per Volare”, dedicata agli antichi mestieri
MONTERIGGIONI. L’editoria per ragazzi si prepara a invadere il Complesso monumentale di Abbadia Isola, nel comune di Monteriggioni, con la prima edizione del Festival “Libri per Volare”. L’appuntamento sarà dedicato alla riscoperta dei mestieri del passato ed è in programma sabato 17 febbraio, dalle ore 14.30 alle ore 20, e domenica 18 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 20, con un ricco programma che coinvolgerà i più piccoli e le loro famiglie in presentazioni di libri, incontri con autori e illustratori, giochi, laboratori creativi, letture animate, spettacoli e una mostra-mercato.
La prima giornata del Festival. “Libri per Volare” si aprirà sabato 17 febbraio, alle ore 14.30, nel Colonnato del chiostro, che ospiterà per tutto il pomeriggio laboratori dimostrativi e giochi in legno dedicati alla riscoperta degli antichi mestieri dal Medioevo a oggi, pronti a trasformare i piccoli partecipanti in falegnami, coniatori, ciabattini, speziali, sarti, biadaioli e cartai. Alle ore 14.30 prenderanno il via anche i giochi e l’animazione nel chiostro, nella Sala Convegni e nella Sala Sigerico in compagnia di Extempora, mentre alle ore 15 sarà la volta del laboratorio creativo “L’Illustra Libro”, nella Sala dei Tini, per insegnare ai bambini come si costruisce un libro illustrato con materiali di riciclo. Alle ore 15 la Sala Ildebrando ospiterà “Il re che non voleva fare la guerra”, spettacolo di pupazzidell’associazione Millemagichestorie che si occupa di teatro per ragazzi e di attività di invito alla lettura con spettacoli in biblioteche, teatri e scuole. La performance coinvolgerà Fabio Monesi e Lucia Giustini, autrice del libro da cui è tratta lo spettacolo.
Alle ore 16.15 la Sala Convegni farà da cornice alla presentazione del libro “Una partigiana di nome Tina” di Anselmo Roveda e Sandro Natalini – che ricorda la storia della giovane partigiana Tina Anselmi, politica italiana e prima donna nel 1976 a ricoprire la carica di ministro della Repubblica – con la lettura di alcuni brani in compagnia di Milena Lanzetta, insegnante nella scuola dell’infanzia “Gianni Rodari” di Monteriggioni che organizza laboratori di lettura e di racconto per bambini e genitori e che, dal 2003, conduce corsi di formazione per le insegnanti del Comune di Genova sulla storia della letteratura infantile e sul piacere e le tecniche della lettura, oltre a scrivere libri per bambini, racconti sulle pagine di giornali per ragazzi, articoli su riviste educative specializzate e altre attività per i più piccoli. Subito dopo, intorno alle ore 17.30, seguirà l’incontro “Il mestiere dell’illustratore” con Lorenzo Terranera, che ha iniziato lavorando per il teatro e partecipando alla realizzazione di videoclip musicali e spot pubblicitari e nel 2005 ha fondato, insieme a Fabio Magnasciutti, la scuola di illustrazione Officina B5 dove ancora oggi insegna illustrazione per l’infanzia.
A chiudere gli appuntamenti della prima giornata saranno le letture animate “Macedonia di fiabe”, in programma dalle ore 17.30 nella Sala Sigerico e nella Sala Ildebrando, e il reading “Lei. Vivian Maier”, alle ore 18.15 nella Sala Ildebrando, accompagnato dalla mostra d’illustrazioni di Cinzia Ghigliano, tra le poche fumettiste italiane, collaboratrice di numerose testate e riviste dedicate ai ragazzi e insegnante di illustrazione e fumetto presso l’Accademia Pictor di Torino. La mostra raccoglie sedici tavole illustrate e altrettanti schizzi preparatori originali realizzati per il pictures book omonimo pubblicato da Orecchio Acerbo e vincitore del premio Andersen, nel 2016, e del premio “Leggimi forte”, assegnato dai ragazzi di varie scuole italiane. Il lavoro è dedicato alla figura misteriosa e affascinante di Vivian Maier, tata di professione e fotografa per vocazione che non ha lasciato parole dietro di sé, ma soltanto un immenso archivio di immagini e pochi appunti. Oggi Vivian Maier è riconosciuta come una delle massime esponenti della cosiddetta “street photography” e Cinzia Ghigliano, nei suoi disegni, non riproduce le sue foto ma le interpreta, scomponendole, montandole in modo nuovo e creando nuovi incontri fra i soggetti presenti negli scatti.
Dalle ore 14.30 alle ore 20, inoltre, sarà possibile visitare la mostra mercato di libri per ragazzi allestita nella Sala Sigerico e incontrare autori e illustratori ne “L’angolo degli autografi” organizzato nella Sala Sigerico. Il Festival dell’editoria per ragazze e ragazzi tornerà ad animare il Complesso monumentale di Abbadia Isola domenica 18 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 20, con la mostra-mercato e una nuova giornata dedicata alla riscoperta degli antichi mestieri in compagnia di laboratori creativi sui mestieri reali o fantastici del futuro, letture animate, giochi, presentazioni di libri, incontri con autori e illustratori e una conferenza-spettacolo che coinvolgerà anche l’attrice Daniela Morozzi.
Informazioni. Il Festival dell’editoria per ragazze e ragazzi è promosso dal Comune di Monteriggioni e dalla società Monteriggioni A.D. 1213 sotto la direzione di Matteo Marsan e con la consulenza di Irene Biemmi, del Dipartimento di scienze della formazione e psicologia dell’Università di Firenze dove conduce ricerche nell’ambito della pedagogia di genere e delle pari opportunità, e Marco Valenti, docente di archeologia medievale e archeologia pubblica presso l’Università degli Studi di Siena. Il programma del Festival è disponibile sul sitowww.monteriggioniturismo.it.